Papu Gomez, la magia sbagliata L’Argentina lo lascia a casa

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di Fabrizio Carcano

L’accusa di stregoneria e magia nera verso un compagno, per farlo infortunare e sfruttare la sua assenza per giocare, sarebbe da condanna al rogo, se fosse verificabile dalla Santa Inquisizione del tribunale del calcio mondiale. E fino ad una manciata di secoli or sono forse sarebbe finita davvero male una storia del genere. Adesso è solo materiale per sospetti, veleni e smentite del nulla. L’accusato in questione è Alejandro Gomez, il Papu ex Catania e soprattutto Atalanta, ‘campeone’ mondiale con l’Argentina eppure assente alla parata, nell’amichevole organizzata contro Panama, per celebrare il trionfo della Seleccion. Il 35enne fantasista del Siviglia (che ieri ha esonerato Sampaoli) non ci sarà perché non convocato dal ct Scaloni, per via di un infortunio alla caviglia al Mondiale contro l’Australia e per il veto del club andaluso alla trasferta a Buenos Aires. Questa la versione ufficiale.

Dai media argentini però è trapelata una fantasiosa e bizzarra ricostruzione secondo la quale Gomez sarebbe stato ‘bannato’ dallo spogliatoio dell’AlbiCeleste, su richiesta dei giocatori più influenti tra cui lo stesso capitano Messi, per l’accusa di stregoneria verso il compagno Giovanni Lo Celso, anche lui protagonista nella Liga con il Villarreal, suo concorrente nel ruolo. In pratica stando a quanto riportato da alcuni media argentini l’accusa rivolta al Papu sarebbe quella di essersi rivolto ad una fattucchiera per fare in modo che l’infortunio muscolare accaduto a Lo Celso si prolungasse, permettendogli di giocare al suo posto. Non solo, la stessa fattucchiera avrebbe garantito il trionfo al Mondiale dell’Argentina e questo forse andrebbe spiegato ai francesi sconfitti ai rigori...

Una storia di altri tempi che ha fatto il giro planetario. Peraltro al Mondiale in Qatar a farsi male è stato proprio Gomez che di fatto da dicembre non ha quasi più giocato e ha pure dovuto sottoporsi ad un intervento chirurgico alla caviglia.