Un anno fa Matteo Berrettini si aggiudicò il titolo prestigiosissimo del Queen’s a Londra, antipasto di Wimbledon, e fu il suo sinora primo e ultimo Atp 500 in carriera. In finale battè il britannico Cameron Norrie in tre set, garantendosi una consapevolezza infinita (leggi anche: autostima) verso un Wimbledon che lo vide poi cedere solo in finale a Novak Djokovic.
Oggi prende il via la 119esima edizione del torneo londinese di cui il romano è campione uscente: Berrettini (testa di serie numero due) debutterà domani contro l’inglese Daniel Evans. Poi al secondo turno troverà an cora Andy Murray o Lorenzo Sonego, battuti entrambi a Stoccarda. Nei quarti l’azzurro potrebbe incrociare il canadese Denis Shapovalov e in semifinale, o il britannico Cameron Norrie battuto l’anno scorso in finale, o l’americano Reilly Opelka. Lorenzo Musetti esordirà oggi contro il kazako Aleksandr Bublik.
Dopo il Queen’s, dal 27 giugno, ecco Wimbledon. Quest’anno non assegna punti, ma i brividi resteranno intatti.