Napoli, Strinic: "Pavoletti è già uno di noi"

Il terzino croato, in rampa di lancio a causa dell'assenza di Ghoulam, benedice il neo acquisto del bomber toscano. E sfida il Real Madrid: ''Non siamo spacciati''

Ivan Strinic, 29 anni

Ivan Strinic, 29 anni

Napoli, 5 gennaio 2017 - Grazie all'assenza forzata di Ghoulam, impegnato nell'imminente Coppa d'Africa, Ivan Strinic avrà finalmente la possibilità di scalare gerarchie nella testa di Sarri e di convincere gli addetti ai lavori di essere all'altezza di questo Napoli. L'ANNO CHE VERRA' - E non è un caso che il primo azzurro a parlare ai microfoni della radio ufficiale nel 2017 appena cominciato sia stato proprio il terzino croato. ''Speriamo di iniziare bene: siamo al lavoro da una settimana e ci stiamo preparando bene per la sfida di sabato contro la Sampdoria. Loro sono un'ottima squadra, fanno un calcio molto propositivo in fase avanzata ma noi vogliamo vincere. Pavoletti? Si sta inserendo alla grande, è già uno di noi: speriamo possa darci tanto. Siamo contenti dei tanti elogi che sta ricevendo in nostro gioco - continua Strinic - e il merito è di mister Sarri che ci ha messo tanto del suo per farci arrivare a questo punto: pretende da noi sempre pochi tocchi alla palla e una grande velocità di pensiero. Anche l'attestato di stima di Prandelli penso sia il giusto premio per tutti coloro che lavorano qui, dalla società, all'allenatore, passando per noi giocatori. Adesso però viene il difficile: dobbiamo continuare così.'' SALSA CROATA - Il discorso si sposta poi sul tormentone Real Madrid, squadra in cui militano due conterranei di Strinic, con i quali ha condiviso tante partite in Nazionale. ''Kovacic e Modric sono due ottimi giocatori e bravi ragazzi, soprattutto quest'ultimo. I Blancos sono tra le migliori formazioni d'Europa ma a questo doppio confronto manca ancora tanto tempo: come ci dice mister Sarri, dobbiamo concentrarci su una partita alla volta. Comunque non siamo spacciati con il Real Madrid - chiosa Strinic - e ci giocheremo le nostre carte, cercando di far bene nella partita d'andata. Rog? Ha grandi qualità, è giovane e ha talento: spero possa giocare di più nel corso di questo 2017. Quanto a me, proverò a dare il mio contributo: in carriera ho sempre giocato con la maglia numero 17 ma qui era già occupata da Hamsik, che è un calciatore bravissimo e quindi ho optato per la 3, un classico per il terzino sinistro.'' ECCO VLAD - Se Pavoletti ufficialmente non sarà disponibile contro la Sampdoria, la missione recupero lampo di Chiriches potrebbe avere esiti positivi: il difensore romeno oggi ha lavorato con il gruppo e si candida a stringere i denti per guidare la retroguardia contro clienti tosti come Muriel e Quagliarella.