Atalanta
1
Napoli
2
Primo tempo: 1-2
ATALANTA (3-4-1-2): Musso 6; Toloi 6, Demiral 5, Scalvini 5,5; Hateboer 5 (85’ Soppy sv), Ederson 5,5, Koopmeiners 6 (80’ De Roon 6), Maehle 6,5; Pasalic 6 (70’ Malinovskyi 6); Lookman 7 (80’ Boga 5,5), Hojlund 6 (70’ Zapata 5,5). All. Gasperini 6
NAPOLI (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo 6,5, Kim 6,5, Juan Jesus 6,5, Olivera 6,5; Anguissa 6,5 (90’ Gaetano sv) , Lobotka 7, Zielinski 7 (63’ Ndombele’ ); Lozano 6,5 (63’ Politano 6,5) , Osimhen 7,5 (75’ Simeone 6), Elmas 7 (90’ Zerbin sv). All. Spalletti 7.
Arbitro: Mariani 6.
Reti: 19’ pt rig. Lookman, 23’ pt Osimhen, 35’ Elmas.
Note: ammoniti Demiral, Kim, Hojlund, Zapata. Angoli: 5-2. Recupero: 2’; 4’.
di Fabrizio Carcano
La legge del più forte premia il Napoli capolista, che si conferma inarrestabile in campionato, espugnando anche Bergamo. Atalanta battuta grazie alla classe e al dominio fisico di Viktor Osimhen, mattatore e match winner nel colpaccio al Gewiss Stadium con un gol e un assist. Dea pugnace e anche poco fortunata, con il tocco del possibile 2-2 di Lookman che si stampa sulla traversa e altre buone occasioni vanificate dall’ imprecisione del giovane Hojlund e di Hateboer. Partita equilibrata e combattuta, con l’Atalanta protagonista di un avvio pressante, con Hojlund a divorarsi il vantaggio lanciato solo davanti a Meret. Al 17’ una mischia in area su corner porta ad un tocco di mano di Osimhen: lungo consulto Var, rigore e Ademola Lookman è glaciale nell’infilare la sua sesta rete stagionale. Per l’anglo nigeriano quinta marcatura nelle ultime sei partite. Il Napoli reagisce prontamente e impatta dopo appena tre minuti con un’incornata aerea di Osimhen, che brucia Demiral su cross di Zielinski. La capolista prende campo e al 35’ raddoppia di potenza: Anguissa vince un duello con Ederson, lancia Osimhen che a spallate si libera di Demiral e mette in mezzo per Elmas che appoggia il 2-1. L’Atalanta costruisce e al 54’ incappa nella traversa a negare il 2-2. Vince il Napoli e va in fuga, perdono gli ultrà: quelli bergamaschi intonano cori discriminatori contro i napoletani, dallo spicchio ospite pesanti offese contro Gasperini.