Pugno duro della Wta (l’associazione del tennis femminile professionistico internazionale), che ha multato la Lawn Tennis Association (la Federtennis britannica) e l’All England Lawn Tennis Club (il circolo che ospita e organizza il troneo di Wimbledonil Major britannico) per aver impedito ai giocatori e alle giocatrici di nazionalità russa e bielorussa di partecipare agli Championship e agli altri tornei sull’erba in Gran Bretagna.
Secondo quanto hanno riportato ieri il Daily Mail e la Bbc, la Wta ha sanzionato la Federazione britannica per 750 mila dollari. Agli organizzatori di Wimbledon invece una sanzione pari ad altri 250 mila dollari. Come quello maschile, il torneo femminile di Wimbledon non assegna punti quest’anno, una sanzione applicata proprio dai due circuiti Atp e Wta per un’esclusione di russi e bielorussi giudicata discriminatoria.