MotoGp 2019, ecco la nuova moto Yamaha M1. Rossi: "Vogliamo tornare al top"

Nuova livrea con il logo del nuovo title sponsor Monster, lo sfondo nerazzurro come i colori dell'Inter (la squadra del cuore di Rossi) e la M giallo fluorescente

La nuova Yamaha, a sinistra Maverick Vinales, a destra Valentino Rossi (Ansa)

La nuova Yamaha, a sinistra Maverick Vinales, a destra Valentino Rossi (Ansa)

Giacarta, 4 febbraio 2019 - Parte dall'Indonesia la nuova sfida della Yamaha per la Motogp 2019. A Giacarta è stata presentata oggi la nuova M1 con cui Valentino Rossi e Maverick Vinales daranno battaglia alla Honda degli spagnoli Marc Marquez e Jorge Lorenzo nella nuova stagione ormai alle porte. La moto ha il logo del nuovo title sponsor Monster (al posto della Movistar), lo sfondo nerazzurro come i colori dell'Inter (la squadra del cuore di Rossi) e la M giallo fluorescente al centro della livrea, disegnata da Aldo Drudi. 

Il debutto in pista della nuova moto è in programma mercoledì, quando a Sepang inizierà la tre giorni di test della MotoGp. Per il 'Dottore' l'obiettivo sarà sempre il decimo titolo iridato in carriera. "Veniamo da un 2018 difficile e ci aspettiamo molto da questa stagione, vogliamo migliorare ed essere più forti", ha detto il pilota dal palco. Il suo nono e ultimo trionfo nel Motomondiale arrivò esattamente dieci anni fa, nel 2009 con la Yamaha: "Purtroppo è passato tanto, troppo tempo. Ho grandi ricordi di quella stagione perché vinsi il Mondiale dopo aver lottato per tutto l'anno con il mio compagno di squadra (Jorge Lorenzo, ndr). Da allora è cambiato tutto e niente. Il livello nel nostro sport ora è molto più alto, sono tutti più forti di dieci anni fa, ma nel team è sempre lo stesso". "Con la Yamaha - ha aggiunto - c'è sempre un grande feeling e l'atmosfera in una squadra è importante per raggiungere buoni risultati. Dobbiamo lavorare duramente anche perché, soprattutto nell'ultimo periodo, i nostri avversari hanno fatto un buon passo avanti", ha sottolineato Rossi, per il quale "la chiave sono sempre le gomme: dobbiamo lavorare per salvare le gomme. Si può fare la differenza con lo stile di guida ma allo stesso tempo bisogna lavorare duro con gli ingegneri. Questo il principale obiettivo del team per quest'anno". 

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VALE: "CON VINALES? UN BUON RAPPORTO - Parlando del suo compagno di squadra, Rossi ha spiegato che con Vinales "abbiamo un buon rapporto. Maverick è molto giovane e io purtroppo non tanto, ma dalla mia ho la grande esperienza. Lui è molto veloce e forte, lottiamo in pista ma c'è grande rispetto fuori. L'importante, poi, sono sempre i risultati. Ma avere un compagno di squadra di questo livello può migliorare molto, non si finisce mai di imparare".  

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MAVERICK: "LA MIA MOTIVAZIONE? ESSERE VALENTINO" - Molti i sorrisi strappati quando allo spagnolo è stato chiesto quale sia la sua più grande motivazione: "La mia motivazione più grande è essere Valentino", ha scherzato Vinales. "Scherzi a parte - ha aggiunto -, voglio rimanere sempre concentrato e correre ad alto livello. In un campionato così lungo è molto importante rimanere calmi anche se una gara non va bene. Ciò che ho imparato molto da Valentino è che non importa coma sono andate le cose il venerdì o il sabato perché la domenica c'è sempre la gara".  "In questi due anni - ha evidenziato lo spagnolo - ho imparato tante cose e sicuramente le metterò a frutto. L'obiettivo è sempre quello, quando corri con la Yamaha sai che punti sempre al massimo. Nessuno sa cosa può riservare una stagione, ma sono pronto". In chiusura, piccolo siparietto tra i due: "Cosa dico a Vinales all'inizio di questa stagione? Prima di tutto vai piano, stai calmo e non spingere troppo... - ha risposto Rossi -. Spero di lottare con Maverick per il titolo fino alla gara di Valencia". "Anche io lo spero - gli ha risposto il pilota iberico -. Speriamo di lottare per le vittorie rimanendo sorridenti e felici nel team".