Prove libere MotoGp Australia 2022: Zarco il più veloce in Fp1 e Fp2

Terzultimo appuntamento del Mondiale. Quartararo e Bagnaia sono distanti appena due punti. Nella classifica combinata delle prime due sessioni il francese è quarto, l'italiano ottavo

Johann Zarco (Ansa)

Johann Zarco (Ansa)

Phillip Island (Australia), 14 ottobre 2022 - Prove libere del Gran Premio d'Australia di MotoGp nel segno di Johann Zarco. Il pilota francese del team Prima Pramac Racing ha firmato il giro veloce sia nelle Fp1 che nelle Fp2. L'appuntamento sul circuito di Phillip Island, fondamentale nella lotta per il mondiale che vede protagonisti Fabio Quartararo e Francesco 'Pecco' Bagnaia, separati soltanto da due punti, è iniziato con l'imprevisto di un canguro che, nella prima sessione, ha attraversato la pista, per fortuna senza conseguenze per i piloti.

Paura per Alexei Espargarò: un wallaby lo sfiora ai 218 km/h

Zarco ha beffato tutti nel finale di Fp1, prendendosi il primo posto. Nelle FP2, sotto gli occhi degli ex piloti di casa Chris Vermeulen e Casey Stoner, Marc Marquez è stato a lungo in testa, poi però Zarco ha di nuovo piazzato la zampata vincente ed ha chiuso davanti a tutti. I tre contendenti per il titolo restano nella Top 10. Quarto posto provvisorio per il leader iridato Quartararo, che ha messo la Yamaha M1 davanti a Maverick Vinales, quinto sulla RS-GP marchiata Aprilia Racing. Quindi Marc Marquez (sesto), poi Aleix Espargaro (Aprilia Racing), Bagnaia (Ducati Lenovo Team) ed Enea Bastianini (Gresini Racing MotoGP). Solo tredicesimo il pilota di casa Jack Miller (Ducati Lenovo Team). Appuntamento ora con le qualifiche, in programma sabato alle 5.10 ora italiana. Prima, alle 00.55, sono invece in programma le libere 3.

Bagnaia: "Siamo migliorati nonostante il vento"

Nella classifica combinata di Fp1 e Fp2 Bagnaia è ottavo. Un piazzamento che non scontenta il pilota Ducati: "Alla fine, sono contento. Entrambi i turni sono partiti con qualche difficoltà, ma quest'anno abbiamo imparato a lavorare bene in entrambe le sessioni. Sia nelle FP1 sia nelle FP2 siamo migliorati tanto durante il turno - prosegue il ducatista -. Pensavamo che il passo in avanti fatto questa mattina fosse sufficiente per essere pronti per il pomeriggio, ma si è alzato ancora di più il vento e abbiamo dovuto fare un altro passo in avanti sul carico anteriore. E' stato quello che mi ha permesso di essere più competitivo nella seconda fase delle FP2, quando con la gomma usata riuscivo a girare come i più veloci di passo. Sono contento per questo. Nel time attack non sono stato così bravo, non ho fatto bene il T1 e il T3, specie il T1: ho perso una vita - confessa Bagnaia - Ma sappiamo dove ho sbagliato, un errore che si può circoscrivere a quel giro. Sapevo che non era facile ma abbiamo lavorato bene, siamo più allineati ai migliori di quanto mi aspettassi".

I migliori tempi delle libere

Questi i migliori tempi della combinata della MotoGP al termine della seconda sessione di prove libere del venerdì.

1. Johann Zarco (Fra) Prima Pramac Racing 1'29"475 2. Marco Bezzecchi (Ita) Mooney VR46 Racing Team 1'29"513 3. Pol Espargaro (Esp) Repsol Honda Team 1'29"527 4. Fabio Quartararo (Fra) Monster Energy Yamaha 1'29"614 5. Maverick Viñales (Esp) Aprilia Racing 1'29"745 6. Marc Marquez (Esp) Repsol Honda Team 1'29"775 7. Aleix Espargaro (Esp) Aprilia Racing 1'29"832 8. Francesco Bagnaia (Ita) Ducati Lenovo Team 1'29"838 9. Enea Bastianini (Ita) Gresini Racing MotoGP 1'29"849 10. Jorge Martin (Esp) Prima Pramac Racing 1'29"881