Nicky Hayden morto, l'addio dei piloti. "Non ti dimenticheremo"

Da Pedrosa a Marquez, l'omaggio dei colleghi al 'Kentucky Kid'

Nicky Hayden morto, il tweet di Marc Marquez (Ansa)

Nicky Hayden morto, il tweet di Marc Marquez (Ansa)

Roma, 22 maggio 2017 - Non c'è l'ha fatta Nicky Hayden. Kentuky Kid è morto oggi all'ospedale Bufalini di Cesena dopo 5 giorni di coma. Mercoledì era stato investito mentre si allenava in bici nel Riminese. Le sue condizioni erano apparse subito disperate, ma la speranza non si era spenta. La notizia della morte ha colpito nel profondo i tanti colleghi che dal giorno dell'incidente lo avevano al centro dei pensieri. Così sui social sono piovuti messaggi di vicinanza al pilota americano, stella della MotoGp prima e della Superbike poi. A cominciare da Dani Pedrosa, che twitta: "Sempre nel mio cuore, campione. Rip Nicky". Marc Marquez si dice "distrutto dalla notizia. Non ti dimenticheremo mai". Loris Capirossi si limita a un "Ciao", dove la foto che accompagna il tweet vale più di qualsiasi parola. Anche Marco Melandri saluta con un "Ciao Nicky" l'amico e collega. "Non posso credere come la vita possa essere così crudele", twitta Jorge Lorenzo. "Mi mancherai, tutto questo è senza senso", lo sfogo di Max Biaggi".

Un ricordo commosso del campione Usa è venuto anche dal presidente del Coni, Giovanni Malagò: "Tristezza infinita. Onore al grande #Hayden protagonista del motociclismo. R.I.P.", ha twittato. Anche le società calcistiche Roma, Lazio e Milan hanno espresso la loro vicinanza ai familiari di Hayden.

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