Mercoledì 24 Aprile 2024

MotoGp Thailandia: ancora Ducati, ma Quartararo c'è. Le strategie di gara

Tre Ducati in prima fila con Bagnaia terzo, ma il campione francese è quarto. Ecco i favoriti della gara

Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia

Buriram, 1 ottobre 2022 - Ancora tanta Ducati in Moto gp. La casa di Borgo Panigale si prende la prima fila in qualifica al gp di Thailandia con Marco Bezzecchi in pole position davanti a Jorge Martin e Pecco Bagnaia. Ma il leader del Mondiale Fabio Quartararo è quarto e bracca dalla seconda fila assieme ad altre due Ducati, ovvero quelle di Zarco e Bastianini. In gara, Bagnaia ha passo ma il francese è vicinissimo.

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Classifiche: piloti - costruttori

Favoriti

Ducati favorite sul tracciato di Buriram, ma la Yamaha di Quartararo è competitiva. Bagnaia ha affermato di voler spingere fin dall’inizio e l’intento sarà mettere subito un paio di piloti tra sé e il francese, che potrebbe avere difficoltà a sorpassare le Ducati di Martin e Bezzecchi, molto forti in rettilineo. Il leader della classifica però ha messo in mostra buon passo e appare comunque uno dei favoriti assieme a Pecco. Ma attenzione anche ad Enea Bastianini, che parte sesto e potrebbe mettere i bastoni tra le ruote al francese fin dai primi giri. Dalle retrovie attenzione alle possibili rimonte di Miller, parte settimo e ha vinto a Motegi, e di Marquez, che avrà fatica al braccio ma è in crescendo. Si preannuncia una gara difficile per Aleix Espargaro. La sua Aprilia ha mostrato segnali di instabilità in staccata ed è rimasta fuori dalla Q2, motivo per cui rimontare da dietro sarà difficile e c’è il rischio di veder complicarsi la lotta mondiale con Quartararo e Bagnaia maggiormente competitivi. Una attenzione andrà data anche al meteo con la pioggia che potrebbe fare capolino.

Strategie

Tracciato molto esigente sulla spalla destra della gomma, infatti Michelin ha portato due mescole asimmetriche al posteriore e tre mescole asimmetriche all’anteriore. Una possibile scelta sembra essere la media all’anteriore, mentre al posteriore qualche pilota potrebbe tenere con la soft per avere maggior grip. Leggi anche - MotoGp, dal 2023 si correrà in India