MotoGp, Quartararo: "Bagnaia può ancora lottare per il titolo"

Così il francese alla vigilia del weekend ad Assen: "Uno dei miei tracciati preferiti. Al Mondiale non penso quando corro"

Fabio Quartararo

Fabio Quartararo

Milano, 23 giugno 2022 - "È uno dei miei circuiti preferiti, quindi penso che possiamo ancora fare una bella gara". Fabio Quartararo ha ottime sensazioni in vista del Gran Premio di Assen, in programma domenica. E come potrebbe essere altrimenti: il francese sta vivendo un momento d'oro, visto che è reduce da due successi di fila, preceduti da un secondo posto. Una serie di risultati che l'hanno proiettato in vetta al Mondiale di MotoGp con 34 punti di vantaggio su Aleix Espargaró, il più diretto rivale. "La Yamaha non mi sta mettendo nessuna pressione, così come non sto facendo io, quindi mi diverto. Naturalmente appena prima delle qualifiche e della gara sento un po' di stress, ma la pressione non è un problema, quella riesco a gestirla bene - racconta il classe '99 - Quando sono in moto non penso al fatto di essere in testa al Mondiale o di dover difendere il titolo, ma mi concentro solo sul vincere la gara".

MotoGp Assen 2022: le prove libere del venerdì

I rivali

Sul weekend olandese in arrivo, Quartararo sottolinea: "Le previsioni del tempo sono cambiate, dovrebbe esserci bel tempo domenica per la gara. Spero si possa correre sull'asciutto". Condizioni che evidentemente favorirebbero la Yamaha del transalpino, che avrà in Francesco Bagnaia uno degli avversari più motivati e agguerriti. "Zarco lo considero un avversario per il Mondiale, ma la stagione è ancora lunga. Però non posso escludere Bagnaia dalla corsa per il titolo, è vero che 91 punti sono tanti, ma anche l'anno scorso mi ha recuperato tanti punti. Pecco sa essere super veloce e ci sono tanti punti in palio. Un confronto con la stagione 2021? L'anno scorso - continua Quartararo - ero partito meglio, avevo avuto dei problemi al braccio a Jerez, questo mi aveva fatto perdere dei punti, ma non voglio guardare al passato, preferisco guardare al futuro. Nelle prime 4 gare di quest'anno non ho guidato bene, ma dal Portogallo in avanti credo di essere migliorato rispetto al 2021". 

Leggi anche: Orari e dove seguire il Gp di Assen