Venerdì 19 Aprile 2024

MotoGp, a Portimao parte il Mondiale: le novità della Sprint race e gli orari tv

Il Motomondiale scatta dal Portogallo: inizia la difesa del titolo di Pecco Bagnaia. Quartararo e Marquez tra gli avversari più temibili

Dopo una lunga attesa riparte la MotoGp. Se la Formula 1 ha già vissuto i primi due gran premi con il dominio Red Bull, il Motomondiale vivrà il suo primo atto domenica 26 marzo sul circuito di Portiamo in Portogallo. Pecco Bagnaia su Ducati, con il nuovo compagno di squadra Enea Bastianini, difenderà il titolo mondiale vinto nel 2022 dagli assalti di Yamaha, che punta ovviamente su Fabio Quartararo, e Honda, con Marc Marquez dato di ritorno in ottime condizioni dopo due annate difficili post infortunio. A rappresentare una grande novità, con promesse di spettacolo, sarà anche la Sprint Race fissata al sabato che assegnerà punti dimezzati rispetto alla gara della domenica, in un programma che prevede tre sessioni di libere, cancellate le libere 4, una sessione di qualifica e un warm up corto la domenica. Tutto quello che c'è da sapere sulla Moto gp 2023.

I protagonisti

Sarà Borgo Panigale a dover difendere entrambi i titoli conquistati l’anno scorso, quello piloti da Pecco Bagnaia e quello costruttori, con un team ufficiale Lenovo in parte rinnovato con Enea Bastianini ad affiancare il neo campione del mondo. Se Bagnaia, da campione in carica, parte ovviamente favorito, il nuovo compagno vorrà inserirsi nella lotta mondiale dopo una bella stagione con la Ducati del Team Gresini: l’equilibrio tra battaglia in casa senza danneggiarsi e aiuto per fronteggiare le giapponesi sarà fondamentale per la convivenza tra i due. I rivali chi saranno? Innanzitutto Fabio Quartararo su Yamaha, campione 2021 ma alle prese con una moto che non trova la giusta via per progredire. Il francese cercherà di tornare protagonista per soffiare il titolo all’italiano, con la casa dei tre diapason che presenta solo due moto in pista considerando che il team satellite RNF ha scelto le moto Aprilia. Al suo fianco ci sarà Franco Morbidelli reduce da annate sotto tono e a caccia di ritrovata competitività. Banalmente, a Yamaha servirà ritrovare spunto motoristico sotto la guida di Marmorini, ex Formula 1. Tra i protagonisti ci sarà ovviamente anche Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo sembra essersi lasciato alle spalle gli infortuni e punta di nuovo al titolo con una Honda che progressivamente ha perso riferimenti e competitività rispetto a Ducati, la quale ancora oggi resta la miglior moto al mondo. Le condizioni fisiche dello spagnolo saranno determinanti per un ritorno al top. Fuori da questo quartetto ci saranno gli outsider. Il compagno di squadra di Marc Marquez sarà il neo acquisto Joan Mir arrivato dalla Suzuki che si è ritirata dalla Moto gp: un bel test per il campione del mondo 2020. Honda avrà anche il team amico di Lucio Cecchinello che ha confermato Taakaki Nakagami e chiamato Alex Rins, anche lui libero dopo il ritiro Suzuki. Aprilia cerca invece conferme ad alto livello e con la coppia spagnola Espargaro-Vinales cercherà di lottare per il titolo, sfruttando anche il team satellite RNF che ha scelto Miguel Oliveira dalla Ktm e Raul Fernandez. Ktm invece ha puntato su Jack Miller, sbarcato dalla Ducati, e su Brad Binder, per cercare di ridurre il gap dalla vetta. La novità è rappresentata dal marchio Gas Gas, da tempo sotto egida Ktm, che schiererà Pol Espargaro, ritornato a casa da Honda, e Augusto Fernandez. Il team, colorato di rosso, avrà moto Ktm. Infine, i team satellite Ducati. Massima attenzione andrà data alla squadra Pramac che ha confermato il velocissimo Jorge Martin e l’esperto Johan Zarco, mentre ci si aspetta un ulteriore progresoi dal Team Mooney VR 46 con la coppia italiana Luca Marini, fratello di Valentino Rossi, e Marco Bezzecchi. Entrambi hanno chiuso alla grande la stagione 2022 e ci si attendono segnali di continua crescita. L’altro team satellite di Borgo Panigale è quello di Gresini che schiera l'italiano Fabio Di Giannantonio e il nuovo arrivo Alex Marquez, fratello di Marc. L’ex campione del mondo Moto 2 cercherà di nuovi stimoli con una nuova moto e un nuovo team per tornare in alto.

Novità Sprint Race

Per quanto riguarda la Moto gp c’è la grande novità dell’introduzione della Sprint Race. Il calendario del weekend avrà ovviamente una modifica, con la gara breve inserita al sabato pomeriggio e quindi con lo spostamento delle qualifiche al sabato mattina. Sarà eliminata una sessione di libere, le FP4, mentre sarà confermato un breve warm up la domenica mattina. Per quanto riguarda la Sprint Race, la durata sarà della metà rispetto alla gara normale, che rimane fissata la domenica, e assegnerà punti ai primi nove piloti classificati secondo il seguente schema: 12 punti al primo, 9, 7, 6, 5, 4, 3, 2 e 1. E’ importante sottolineare che, a differenza della Formula 1, la Sprint Race in Moto gp non determinerà la griglia di partenza della domenica (saranno le qualifiche a stabilire l’ordine). Restano invariati invece i punteggi assegnati nella gara standard, con il vincitore che prenderà 25 punti. Il calendario del weekend dunque prevederà tre sessioni di libere, due al venerdì con la Fp2 che durerà un quarto d’ora in più, e una al sabato mattina, poi le qualifiche e la Sprint Race, entrambe di sabato, e la domenica warm up più gara con lunghezza tradizionale. Per quanto riguarda le qualifiche, le prime tre sessioni di libere stabiliranno la classifica dei primi dieci che accederanno direttamente alla Q2, mentre altri due piloti guadagneranno l’accesso tramite la Q1.

Il circuito

Il Motomondiale 2023 partirà da Portimao in Portogallo, su un tracciato lungo 4.6 chilometri con 9 curve a destra e 6 a sinistra. Caratteristici sono i sali scendi del tracciato portoghese che alterna brusche staccate a curvoni di percorrenza pura. Tornantini lenti in curva 3, 5 e 13, tutti con possibilità di sorpasso, mentre il finale è molto caratteristico con due curvoni in appoggio verso destra per immettere nel lungo rettilineo dei box. Tra i piloti in gara, sul tracciato portoghese il più vincente è Fabio Quartararo con due vittorie davanti a Pecco Bagnaia e Miguel Oliveira con una. Per quanto riguarda i record, il giro più veloce di sempre appartiene a Pecco Bagnaia in 1’38”725 mentre il giro veloce in gara è di Fabio Quartararo in 1’39”435. Velocità record raggiunta da Andrea Dovizioso con 351.7 chilometri-orari nel 2020.

Il programma del weekend

Venerdì 24 marzo Moto 3 - Libere 1 ore 10.00 Moto 2 - Libere 1 ore 10.50 MotoGp - Libere 1 ore 11.45 Moto 3 - Libere 2 ore 14.15 Moto 2 - Libere 2 ore 15.05 MotoGp - Libere 2 ore 16.00 Sabato 25 marzo Moto 3 - Libere 3 ore 9.40 Moto 2 - Libere 3 ore 10.25 MotoGp - Libere 3 ore 11.10 MotoGp - Qualifiche 1 ore 11.50 MotoGp - Qualifiche 2 ore 12.15 Moto 3 - Qualifiche ore 13.50 Moto 2 - Qualifiche ore 14.45 MotoGp - Sprint Race ore 16.00 Domenica 26 marzo MotoGp - Warm up ore 10.45 Moto 3 - Gara ore 12.00 Moto 2 - Gara ore 13.15 MotoGp - Gara ore 15.00

Dove vederlo in tv

Tutto il fine settimana di Portimao di tutte e tre le classi sarà visibile live sui canali Sky Sport, in particolare il canale 208 dedicato alla Moto gp. In streaming su Sky Go e Now tv. Per quanto riguarda la tv in chiaro, il motomondiale sarà anche quest’anno su Tv8, canale 8 del digitale terrestre, ma non è sempre prevista la diretta. Per il gran premio di Portogallo si potranno vedere live nella giornata di sabato le qualifiche delle tre classi e la sprint race, mentre per le gare della domenica è prevista la differita con questi orari: Moto 3 ore 14.15, Moto 2 ore 15.30 e Moto gp 17.15. Leggi anche - Carica Bagnaia: "Bello avere la moto da battere"