Sabato 20 Aprile 2024

MotoGp Malesia 2018, le libere. Sorpresa Rins. Risultati e tempi

Lo spagnolo della Suzuki migliore nel combinato tra prima e seconda sessione. Dovi vola nelle libere 1, Rossi quarto di giornata

Alex Rins (LaPress)

Alex Rins (LaPress)

Sepang, 2 novembre 2018 - Sorpresa nella prove libere del Gp di Malesia 2018penultimo appuntamento del Mondiale della MotoGp  Il miglior tempo di giornata lo fa segnare Alex Rins nelle prove libere 2, fermando il cronometro in 1.59.608. Nella seconda sessione di Sepang,  lo spagnolo della Suzuki precede di appena 0.093 millesimi il connazionale Marc Marquez su Honda, terza la prima Ducati ma è quella dell'australiano Jack Miller a 0.163. Quarto tempo per Maverick Vinales, sulla prima delle due Yamaha, a 0.194. Quinto Danilo Petrucci su Ducati a 0.203 mentre Valentino Rossi su Yamaha è sesto a poco più di quattro decimi. Solo settimo tempo per Andrea Dovizioso (comunque secondo nel combinato) con la Ducati ufficiale a 0.483 millesimi da Rins, mentre è nono Andrea Iannone con l'altra Suzuki, a 0.894 dal compagno di squadra. Fuori dai primi dieci Jorge Lorenzo sull'altra Ducati ufficiale. 

LIBERE 1 - In mattinata è stata la Ducati a dettare legge a Sepang. Andrea Dovizioso con un super 1'59''697 è stato infatti il più veloce delle prove libere 1. Alle sua spalle la Yamaha di Rossi, dietro il forlivese di appena 7 centesimi, reduce dalla vittoria della settimana scorsa in Australia. A seguire Jack Miller e Danilo Petrucci con le Ducati dell'Alma Pramac Racing. In affanno gli altri italiani con Iannone undicesimo e Morbidelli tredicesimo. Il campione del mondo Marc Marquez ha fatto segnare il  decimo tempo a 1.1 secondi da Dovizioso.

TEMPI COMBINATI

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IL PUNTO di MARCO GALVANI

«Tutte le volte che prendo paga dicono che sono finito. Ormai ci sono abituato, lo ripetono da dieci anni». Valentino fa il superiore. E la prende con la filosofia di chi in tasca ha nove titoli del mondo e nessuna voglia di dare ragione ai gufi. Anzi, la voglia di riscatto è sempre forte. «La vittoria di Maverick in Australia è stata importante per l’armonia del team – giura Rossi –. Dai dati ho capito qualcosa, ma serve capirlo prima». E l’anagrafe non conta nulla: «Quest’anno sono più in forma dell’anno scorso, arrivo meglio a fine gara. Ovviamente gli altri piloti sono fortissimi, giovani e possono migliorare la condizione. Anche Viñales. Migliora perché ha 23 anni». E non è nemmeno una questione di “fame”: «È stato detto che rischio di meno? Sinceramente non sono mai caduto tanto –fa il punto –. È certamente vero che quando sei giovane sei più spensierato, ma anche adesso non penso ai rischi quando sono in gara». Niente pensieri negativi nemmeno a Sepang.

C’è ancora un traguardo da raggiungere, il posto d’onore in campionato. A Phillip Island ha perso punti importanti nella rincorsa ad Andrea Dovizioso, ora davanti di 15 lunghezze. Quel Dovi che qui vince da due edizioni ma sa di non potersi concedere il lusso della distrazione perché «qui Vale è sempre andato forte».