Spielberg (Austria), 16 agosto 2020 - Andrea Dovizioso trionfa nel Gp d'Austria della MotoGp. Il forlivese della Ducati, a 24 ore dall'annuncio dell'addio a partire dal prossimo anno alla scuderia di Borgo Panigale, si impone davanti allo spagnolo Joan Mir su Suzuki e alla Ducati Pramac dell'australiano Jack Miller. Quarto posto per il sudafricano della Ktm Brad Binder che si lascia alle spallle Valentino Rossi con la migliore delle Yamaha. Solo ottavo il leader del mondiale Fabio Quartararo (Yamaha Petronas).
"E' una sensazione molto strana, con due partenze non è mai facile - ha detto Dovizioso al termine della corsa -. Sono riuscito a gestirla, c'erano alcune curve in cui sono stato molto veloce. Sono stato forte nelle staccate e ho imposto il ritmo. Era importantissimo tornare alla vittoria, ringrazio la squadra".
MotoGp, l'addio di Dovisioso alla Ducati
MotoGp Austria 2020, le pagelle di Riccardo Galli
This one may feel sweeter than most! 🏆 A third Spielberg success for @AndreaDovizioso! 🥇#50DucatiWins | #AustrianGP 🇦🇹 pic.twitter.com/B3wPwvuwzA
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Incidente Zarco-Morbidelli
Brutto incidente all'ottavo giro sulla pista dello Spielberg. Coinvolti Morbidelli e Zarco che hanno avuto un contatto ad altissima velocità, oltre 300km/h, mentre l'italiano provava a superare all'esterno il francese. La Yamaha dell'italiano va dritto per dritto e sfiora alla curva successiva il casco di Rossi. Bandiera rossa, poi il Gp è ripartito.
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Moto2
Lo spagnolo Jorge Martin ha vinto in Moto2. Secondo Luca Marini, fratello di Valentino Rossi, che grazie a questo podio è il nuovo leader del mondiale. Terzo il tedesco Marcel Schrotter. La gara era stata interrotta a causa dello spettacolare incidente in cui è incappato il malese Hafizh Syahrin, che a forte velocità ha centrato la moto di Enea Bastianini, caduto in precedenza.
Moto3
Albert Arenas vince in Moto3. Trionfo del pilota spagnolo della KTM davanti a Jaume Masia (Honda) e John McPhee (Honda). Penalizzati di una posizione Ai Ogura (Honda), Darryn Binder (KTM) e Celestino Vietti (KTM). Il leader del Mondiale amplia il proprio gap in un finale a dir poco combattuto. Tra gli italiani in top-10 è settimo Tony Arbolino (Honda). Raul Fernandez (KTM), poleman per la seconda volta consecutiva, chiude solamente nono. Nelle retrovie il vincitore della gara di Brno, ovvero Dennis Foggia (Honda), che taglia il traguardo in ventunesima posizione.