Andrea Dovizioso
Losail, 9 marzo 2019 – I tre big del Motomondiale si sono presi le prime tre posizioni della griglia, manca il quarto che è Valentino Rossi attardato nelle retrovie e frenato da continui problemi alla gomma. I favoriti per il gp del Qatar a oggi sembrano i tre più accreditati: Vinales - in pole - è stato costante per tutto il weekend e sembra aver risolto i problemi della scorsa stagione, soprattutto sull’usura della gomma, Dovizioso vola con la sua Ducati in orario gara, quando le temperature si abbassano e per qualcuno nasce il problema di dover gestire il degrado degli pneumatici, mentre Marc Marquez come suo solito lotta in un circuito sfavorevole anche se la sua Honda è nettamente migliorata in velocità massima.
DOVI E PETRUX - Come passo gara, le Ducati di Dovizioso e Petrucci - il migliore nelle Fp4- sembrano a loro agio sul calar della sera, cioè in orario gara, sfruttando anche l’abbassamento delle temperature e del vento, due fattori che avevano portato a qualche difficoltà alle rosse nelle precedenti sessioni. Ma mentre Dovi parte in prima fila, Petrucci dovrà recuperare posizioni dalla settima. Bene anche Maverick Vinales, che a differenza di Rossi pare aver trovato un buon setting a Losail soprattutto come usura delle gomme, mentre la Honda di Marc Marquez insegue leggermente anche se nelle ultime libere lo spagnolo è stato condizionato da una caduta. I miglioramenti della casa nipponica rispetto ai test ci sono stati, ma saranno sufficienti per la vittoria in un circuito ostico per loro? Difficile ipotizzare la fuga di qualcuno, presumibilmente ci si giocherà tutto nelle ultime tornate. Le prove, inoltre, ci regalano le incognite Miller, quarto in qualifica e nelle Fp4, e Quartararo, quinto, entrambi possibili protagonisti in gara esattamente come Morbidelli ottavo. Dovrà rimontare Rins, ottimo nei test con la Suzuki, ma oggi solo decimo.
VALE INDIETRO – Il vero deluso continua a essere Valentino Rossi, 14esimo in griglia e alle prese con enormi problemi di usura. Già ieri nelle seconde libere aveva distrutto l’anteriore in orario gara, mentre sembrava più a suo agio in Fp3 con il sole e temperature più alte. In Q1 il ‘dottore’ ha fatto fatica nell’ultimo settore, a dimostrazione di una usura elevata. Se non sarà riuscito a risolvere il problema, non solo sarà tagliato fuori dalla vittoria ma avrà difficoltà anche a tenere il passo di chi gli sta davanti. Dietro di lui partirà Lorenzo, frenato da una caduta al mattino e dal recupero dall’operazione allo scafoide invernale, ma il suo passo non sembra all'altezza per le primissime piazze. Possibile jolly in gara Pecco Bagnaia con la Ducati Pramac, 13esimo in qualifica e positivo nell’arco del weekend. A completare il quadro degli italiani Andrea Iannone, molto attardato, 19esimo, con l’Aprilia e probabilmente non ancora a suo agio con la nuova moto.