Venerdì 19 Aprile 2024

MotoGP, Dovizioso: "Alla Honda? Perché no. Ma serve un progetto di un certo tipo"

Il forlivese ex Ducati non sarà al via del mondiale di MotoGp per la prima volta dal 2008: "Mi sento un pilota di motocross"

Andrea Dovizioso

Andrea Dovizioso

Milano, 30 gennaio 2021 - Per la prima volta dal 2008, Andrea Dovizioso non sarà ai nastri di partenza del mondiale di MotoGp, che scatterà il 28 marzo dal Qatar. Dopo l'ultima stagione alla Ducati, con la quale ha corso dal 2013 al 2020, il pilota forlivese non ha rinnovato il contratto con la casa di Borgo Panigale, prendendosi un anno sabbatico. Anno nel quale si dedicherà alla passione per il motocross: non solo in appuntamenti regionali, ma anche nazionali. Questo nonostante le proposte pervenutegli per fare da tester e senza dimenticare lo scenario in evoluzione in casa Honda, dove si attende di capire quando potrà rientrare in pista l’infortunato Marc Marquez

"Mi sento un pilota di cross"

"Sinceramente non mi sentivo ancora pronto per fare semplicemente il tester. Con questo non voglio dire che il collaudatore sia un lavoro poco importante, però io mi sento ancora un pilota. In questo momento particolare, mi sento un pilota di motocross - le parole di Dovi a Sky Sport - Honda? Sono aperto a questa possibilità, ma non sto cercando un posto per rientrare a tutti i costi. Mi interessano soltanto progetti di un certo tipo. Di conseguenza, se ci sarà la possibilità di tornare in MotoGP nel 2021 o nel 2022 sarò il primo a essere contento di parlarne, altrimenti non c’è nessun problema. Sono abituato a fare le cose per bene, quindi se c’è l’intenzione e la voglia da parte di entrambi se ne può parlare. Come dicevo, non sto cercando semplicemente di correre in MotoGP, altrimenti l’avrei potuto fare in un altro modo". 

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