MotoGp, Bagnaia si difende: “Stavolta non è colpa mia”

Seconda caduta consecutiva per il ducatista che tra Termas e Austin ha lasciato per strada 45 punti: spero che il team capisca cosa è successo

Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia

Bologna, 17 aprile 2023 - Ancora nove punti di vantaggio per Marco Bezzecchi in classifica mondiale su Pecco Bagnaia, ma quarantacinque sprecati dal campione del mondo negli ultimi due gran premi. Caduto due volte, a Termas quando era secondo e a Austin quando era in testa, Pecco Bagnaia ha lasciato per strada due risultati preziosi nella lotta mondiale, ora ancora più aperta considerando il terzo posto di Alex Rins, vincitore ieri, a 17 punti di ritardo da Bezzecchi. Borgo Panigale si lecca le ferite per due cadute sanguinose, ma se la prima è di responsabilità di Pecco, la seconda appare inspiegabile dato l’ampio margine che la Ducati sembrava avere come ritmo e passo sul tracciato americano. E pure Bagnaia non è riuscito a spiegarsi la caduta in curva due.  

Bagnaia: “Non so cosa sia successo”

25 punti lasciati per strada a Austin da Pecco Bagnaia, caduto quando era comodamente in testa del gran premio delle Americhe con margine di ritmo e di velocità su Alex Rins che lo stava inseguendo a pochi decimi di secondo. All’improvviso, senza forzare, Bagnaia è scivolato in curva due, quella in discesa che anticipa lo shake caratteristico di Austin: “Avrò fatto 80 giri in questo weekend e ho controllato ogni singola curva e ogni possibile avvisaglia all’anteriore - le sue parole - Ho fatto giri spingendo, altri controllando, poi in gara quando ero in pieno controllo sono caduto senza un motivo”. Bagnaia stavolta si toglie le responsabilità di dosso, non ha forzato in quella curva, non ha esagerato: “Non credo si sia trattato della gomma fredda o del vento, dobbiamo capire se è un problema alla moto. E’ successo qualcosa che non so spiegare”. D’altronde, Bagnaia aveva condotto praticamente tutto il weekend, mostrando grande ritmo, trovando la pole position, dominando la Sprint Race e comandando anche la gara fino alla caduta: "Mi sentivo imbattibile, con questa moto sento di poter fare tutto e andavo veloce senza prendere rischi. Sapevo che curva 2 era scivolosa ma sono entrato con calma, eppure sono caduto. Spero che il team riesca a capire cosa è successo”. Un peccato per Bagnaia che avrebbe potuto dare vita ad una mini fuga mondiale se non avesse perso 45 punti in due gare. Gli enigmi di Pecco si rivolgono anche alla moto: “Cadere e non sapere perché diventa inutile e in due gare abbiamo perso 45 punti - la sua chiosa - Chissà, forse avremmo bisogno di una moto più instabile, andare più piano di due decimi ma capire tutto. Peccato perché le prestazioni della moto sono incredibili”. Ora il calendario vedrà il ritorno in Europa con il gran premio di Spagna a Jerez de la Frontera dal 28 al 30 aprile. Sbagliare per Pecco non si potrà più. Leggi anche - Valentino Rossi: "Bezzecchi può lottare per il Mondiale"