Giovedì 25 Aprile 2024

MotoGp Austria 2020, Vinales si prende la pole position. Dovizioso dice addio alla Ducati

Sul circuito di Spielberg lo spagnolo chiude la Q2 davanti a Miller e Quartararo. Rossi è dodicesimo

Pol Espargaro (Ansa)

Pol Espargaro (Ansa)

Roma, 15 agosto 2020 - Sarà Maverick Vinales su Yamaha a scattare dalla pole position del Gp di Austria della MotoGp. Il caldissimo sabato delle qualifiche incorona il pilota spagnolo, che trova il giro veloce e nella classifica della Q2 precede Jack Miller (Ducati Pramac) e il leader del mondiale Fabio Quartararo. In quarta posizione Andrea Dovizioso. Dodicesimo Valentino Rossi.

MotoGp, orari e dove vedere il Gp di Spielberg

Dovizioso, addio alla Ducati

Andrea Dovizioso lascia la Ducati. L'annuncio è arrivato attraverso le dichiarazioni di Simone Battistella, manager di Dovisioso che a Sky Sport ha così annunciato l'addio: "Abbiamo comunicato a Ducati che Andrea non ha intenzione di continuare per i prossimi anni, che adesso vuole concentrarsi sulle prossime gare, ma che non ci sono le condizioni per continuare insieme. Non lascerà comunque la MotoGp. Andrea si sente molto più sereno adesso che ha preso questa decisione"

MotoGp, rivivi le qualifiche del Gp di Austria

Sky e Dazn

Sabato 15 agosto 2020 ore 15:05 - qualifiche Moto2

Domenica 16 agosto 2020 ore 8:20 warm up Moto3, Moto2 e MotoGP ore 11:00 - gara Moto3 ore 12:20 - gara Moto2 ore 14:00 - gara MotoGP

Tv8

Sabato 15 agosto 2020 ore 15:30 sintesi qualifiche Moto3, MotoGP e Moto2

Domenica 16 agosto 2020 ore 13:45 - gara Moto3 ore 15:00 - gara Moto2 ore 16:30 - gara MotoGP

Il circuito

Il circuito di Spielberg è lungo 4.318 metri ed è caratterizzato da lunghi rettilinei e staccate da brivido. Si può sorpassare con facilità sia in curva 1 dopo il rettlineo di partenza, ma soprattutto a curva 2 dopo un altro allungo. Da curva 3 in avanti inizia la breve parte mista con due curvoni verso sinistra, finale invece con doppia veloce verso destra che immette sul traguardo. Il record della pista è di Andrea Dovizioso stabilito nel 2018 con 1'24"277 e la Ducati, dal ritorno a Spielberg datato 2016, l'ha sempre fatta da padrone con quattro successi consecutivi (Iannone, Dovizioso, Lorenzo e Dovizioso). Sarà davvero il gran premio del riscatto della rossa battuta domenica dalla privata di Zarco?