Madrid, 11 maggio 2020 – Carmelo Ezpeleta ha annunciato che ai primi di giugno la Dorna dovrebbe svelare ufficialmente il calendario Moto gp 2020 post coronavirus. Si lavora ad almeno 12 gran premi, con la speranza di arrivare a 16 con le tappe extraeuropee se saranno consentite dalla pandemia mondiale Covid-19. La nazione a farla da padrone sarà la Spagna, mentre in Italia probabilmente si correrà solo a Misano.
Nella prima bozza di calendario pubblicata da Marca, il via alla stagione dovrebbe essere fissato il 19 luglio da Jerez a cui farà seguito un altro weekend in Andalusia il 26 luglio. Ad agosto poi ci si sposterà a Brno in Repubblica Ceca, probabilmente il 9, poi si andrà a Spielberg in Austria. Una settimana di pausa poi ancora Spagna con Barcellona e il Montmelo – forse il 30 agosto - prima di andare in Italia per quella che sarà l’unica tappa nel vecchio stivale il 13 settembre a Misano. Per quanto riguarda il Mugello appare impossibile recuperare il weekend nel 2020. A fine settembre si andrà ancora in Spagna ad Aragon per poi iniziare a valutare le prove extra europee, su cui però non ci sono ancora date. La Dorna spera di poter correre in almeno quattro gp tra Thailandia, Giappone, Australia, Argentina, Malesia e Stati Uniti, mentre il gran finale dovrebbe essere come sempre a Valencia. Nelle ultime ore c’è stata anche una apertura per quanto riguarda i test pre campionato, richiesti da alcuni piloti per via dei quattro mesi di assenza sulle Moto Gp. Ad oggi, non è escluso che qualche giorno prima del weekend di gare a Jerez si possano effettuare un paio di sessioni di testi per riabituare i piloti.
MANUEL MINGUZZI