Giovedì 18 Aprile 2024

Motogp: Iannone squalificato per 4 anni per doping

Il pilota di Vasto era stato trovato positivo al termine del Gp di Malesia nel novembre 2019: "Mi hanno strappato il cuore". Marquez intanto annuncia: "Torno nel 2021"

Andrea Iannone (Alive)

Andrea Iannone (Alive)

Roma, 10 novembre 2020 - Una sentenza pesante, molto pesante. Andrea Iannone fuori gioco per 4 anni.  Il pilota dell'Aprilia nel Motomondiale della Motogp infatti è stato sospeso per quattro anni per doping. Lo ha deciso il Tas, vale a dire il Tribunale arbitrale dello sport, con decorrenza dal 17 dicembre 2019.

Il Tas ha anche stabilito che i risultati ottenuti dal centauro abruzzese a partire dal 1° novembre sono da considerarsi non validi, con conseguente perdita di medaglie, punti e premi. Lo scorso 15 ottobre Iannone si era presentato davanti al Tas di Losanna per l'udienza, dopo la sospensione iniziale di 18 mesi. Sospenzione che il Tas ha allungato adesso a 4 anni. 

La vicenda

Il pilota di Vasto era stato trovato positivo al drostanolone in un controllo antidoping del 3 novembre 2019, in occasione del Gp di Malesia. Il 17 aprile, in primo grado, al pilota dell'Aprilia erano stati inflitti 18 mesi di stop. Iannone e il suo legale hanno sempre sostenuto la tesi della contaminazione  limentare, che è stata anche riconosciuta nella sentenza di condanna a un anno e mezzo, legata all'assunzione involontaria di carni trattate nelle settimane trascorse in Asia dal pilota, fra ottobre e novembre 2019, per le gare di MotoGp.

Le parole

Amareggiato e duro il commento di Iannone. "Oggi ho subito la più grande ingiustizia che potessi ricevere. Mi hanno strappato il cuore separandomi dal mio grande amore. Sapevo di affrontare i poteri forti, ma speravo. Speravo nell'onestà intellettuale e nell'affermazione della giustizia - prosegue Iannone - In questo momento soffro come di più non potrei. Ma chi ha cercato di distruggere la mia vita, presto capirà quanta forza ho dentro il cuore. La forza dell'innocenza e soprattutto... la coscienza pulita. Una sentenza può modificare gli eventi, ma non l'uomo".

Marquez: "Torno nel 2021"

La notizia della sentenza a carico del centauro italiano arriva fra l'aktro nel giorno in cui il camnpione del mondo Marc Marquez - assente dal Mondiale per i postumi di una brutta caduta all'inizio della stagione - ritornerà nel 2021. Marquez quindi non sarà al via delle ultime due gare del Mondiale il 15 e 22 novembre. ''Dopo un esame del braccio, coi medici e il mio team, abbiamo deciso di posticipare il ritorno alla prossima stagione. Ora è tempo di pensare al recupero. Grazie a tutti per i messaggi di sostegno. Io guardo al futuro con ottimismo''.