Bagnaia Campione, Dall’Igna: "Da Silverstone la svolta, ci abbiamo creduto"

L’ingegnere è tra le tante chiavi del successo di Pecco, la Ducati torna mondiale piloti 15 anni dopo: tutto è partito dall'Inghilterra

Gigi Dall'Igna

Gigi Dall'Igna

Valencia, 6 novembre 2022 - Gode la Ducati, gode Pecco Bagnaia. Borgo Panigale torna al successo nel mondiale piloti quindici anni dopo Casey Stoner, la firma è del pilota cresciuto sulle orme di Valentino Rossi ma anche dell’ingegner Gigi Dall’Igna, vero cardine del progetto tecnico della Desmosedici. Quasi sempre imperturbabile nei box durante la visione delle gare, Dall’Igna può finalmente lasciarsi andare per un successo meritato per quanto incredibile e nato da un distacco di 91 punti.

Dall’Igna: “Svolta a Silverstone”

E’ la più grande rimonta mondiale. Pecco Bagnaia sul tetto del mondo dopo essere stato distante 91 punti da Fabio Quartararo, campione uscente. Il team però ha continuato a crederci e Dall’Igna ha identificato nel successo di Silverstone la svolta stagionale: “Penso che la gara più importante sia stata quella di Silverstone - le sue parole - In quel gran premio Bagnaia, pur non essendo il più veloce, è riuscito a vincere. Ed è stato molto importante perché è facile vincere quando sei il più veloce, per me è stata la dimostrazione della maturità del campione”. Ma resta comunque la rimonta quasi impossibile, anche se Dall’Igna un po’ ci ha sempre creduto: “Fino a che la matematica non ti condanna devi provarci, di sicuro non è facile rimontare con un distacco così e infatti da quel momento abbiamo deciso di pensare gara per gara. E’ stato incredibile ma è andata bene”. Leggi anche - La Ducati ha battuto anche la Ferrari (di Leo Turrini)