Venerdì 19 Aprile 2024

Mondiali pallavolo, l'Italia è in semifinale. Rimonta da urlo sulla Francia

Battuti al tie break i campioni olimpici, tra i favoriti per il titolo

Mondiali volley: l'esultanza degli azzurri (Ansa)

Mondiali volley: l'esultanza degli azzurri (Ansa)

Lubiana, 7 settembre 2022 - Serve il tie-break per dirimere la contesa tra Italia Francia, ai quarti di finale dei Mondiali di pallavolo 2022. A spuntarla sono gli azzurri grazie a un 3-2 (24-2625-2123-25; 25-2215-12) che vale la semifinale, dove troveranno una tra Slovenia e Ucraina. Per la Nazionale di Ferdinando De Giorgi tanta gioia ma anche la consapevolezza di dover crescere in particolare al servizio: un neo che però non rovina la festa di una squadra che ha passato con merito l'ennesimo esame di maturità, firmando una bella rimonta contro i campioni olimpici. 

Primo set alla Francia

La partita si apre con un muro a testa, ma il primo break è dell'Italia, che vola subito a +3: il +4 lo firma Michieletto con un ace e lo mantiene Romanò con una diagonale. Ngapeth e Boyer suonano la carica per la Francia, che si porta sul pari complici diversi errori in battuta degli azzurri: Romanò e Anzani a muro firmano il nuovo +2 dell'Italia, ma presto torna l'equilibrio. A spezzarlo è la Francia, che vola sul 23-21 prima di sciupare il primo set point: il secondo va a segno e fa calare sul 26-24 il sipario su una frazione in cui in vantaggio era stata quasi sempre l'Italia.

Il pareggio azzurro

Anche il secondo set si apre all'insegna del botta e risposta: gli azzurri trovano il break con un muro ma continuano a sbagliare al servizio, dove invece i transalpini trovano un ace con Brizard. Risponde Romanò con una parallela, mentre dall'altro lato Le Goff piazza un primo tempo: Lavia affonda la parallela e tiene il set sull'equilibrio. Anche la Francia sbaglia in battuta e l'Italia vola sul +4: arrivano 4 set point e il secondo fissa il set sul 25-21 per gli azzurri. 

Gli errori in battuta 

Lavia e Galassi continuano a sbagliare al servizio consentendo ai transalpini di rimontare subito lo svantaggio accumulato all'alba del terzo set: il numero 15 si riscatta con una pipe e Romanò in seguito firma il +3 prima che Ngapeth trovi il pareggio. Galassi cresce a muro, firmandone 3 in pochi minuti: l'Italia va sul +4 e difende questo margine fino al rientro della Francia grazie a Chinenyeze. Il turno in battuta di Ngapeth fa malissimo agli azzurri e riporta il set in equilibrio prima del break dei transalpini, che guadagno 2 set point: il primo viene annullato da Romanò, mentre il secondo no e scrive il definitivo 25-23 per la Francia.

Italia sotto nel quarto, poi l'accelerazione

L'equilibrio nel quarto set viene spezzato solo sull'11-9 per i transalpini, quando Ngapeth trova un ace prima di sbagliare la battuta. Romanò firma il pari con un mani fuori ma con lo stesso fondamentale la Francia trova un altro break: l'Italia torna sotto con un ace di Romanò, che poi firma anche il +3. Ngapeth mette a referto il 17-17 ma gli azzurri accelerano ancora sempre grazie a un super Romanò: per l'Italia arrivano 3 set point e il secondo è quello buono che vale il 25-22 e soprattutto il tie-break. 

Il tie break in discesa

Michieletto apre le danze prima che l'Italia trovi subito il +3 grazie a un mani fuori di Galassi: Ngapeth apre troppo la diagonale e poi sbaglia una battuta e Romanò firma un ace. La frazione va sul 9-4 grazie a Michieletto: Romanò mura e Anzani punisce dal centro, ma la Francia non molla e trova un break. Gli azzurri risorgono con un mani fuori di Lavia che vale 3 match point: il primo viene annullato ma il secondo, quello del definitivo 15-12, è di fatto il pass per la semifinale.