Mercoledì 24 Aprile 2024

Mondiali in altissima definizione con ’tivùsat’

Rai4K, il canale 210 della piattaforma satellitare gratuita, trasmetterà 56 partite su 64 di Qatar 2022 con immagini di grande qualità

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L’Italia non ci sarà, ma la febbre mondiale inizia già a salire in queste serate d’estate. Olanda, Inghilterra, Argentina, Francia, Spagna, Germania, Belgio, Croazia, Brasile e Portogallo sono solo alcune delle 32 squadre che dal 21 novembre al 18 dicembre 2022 in Qatar si disputeranno i Campionati Mondiali di calcio.

Purtroppo la rassegna sarà orfana degli azzurri di Mancini, ma gli appassionati potranno consolarsi con le prodezze di campioni del calibro di Harry Kane, Lionel Messi, Kylian Mbappé, Karim Benzema, Robert Lewandowski, Sadio Mané, Pedri, Kevin De Bruyne, Luka Modrić, Neymar e Cristiano Ronaldo. E anche la Rai – come in occasione degli Europei – scenderà in campo con gli uomini (e le immagini) migliori.

Il servizio pubblico, che ha acquisto i diritti tv dell’evento, ha deciso infatti di fare le cose davvero in grande. In particolare, la Rai trasmetterà – fanno sapere dal settimo piano – ben 56 partite su 64 in altissima definizione. E saranno visibili sul canale Rai4K, disponibile su tivùsat. Tra queste tutti i big match e naturalmente le fasi finali del torneo. Mancheranno all’appello, insomma, solo otto partite minori dei gironi eliminatori che sarebbe stato impossibile trasmettere (avendo la Rai un solo canale in 4K) perché si disputeranno in contemporanea.

A Monaco di Baviera il 7 luglio 1974 – dopo un’avvincente finale contro gli Orange di Johan Cruijff (vinta per 2-1 con gol decisivo di Gerd Muller) – il capitano della Germania Ovest, Franz Beckenbauer, alzò la coppa del mondo al cielo. Proprio da quell’edizione un nuovo trofeo, disegnato dall’italiano Silvio Gazzaniga, aveva preso il posto della famosa Coppa Rimet. Ma era ancora una Coppa del mondo in bianco e nero, come i colori della Germania.

Per vederla splendere in tutto quell’oro, gli spettatori dovettero aspettare altri quattro anni, ovvero i Mondiali in Argentina del 1978: i primi trasmessi dalla Rai a colori. Da allora il calcio ha fatto passi da gigante e con lui anche le tecnologie utilizzate per raccontarlo. Addio al tubo catodico, spazio allo schermo piatto; tanti saluti al bianco e nero e vai con il colore; ma soprattutto alta e altissima definizione delle immagini.

Agli appassionati basterà sintonizzarsi sul canale 210 della piattaforma satellitare gratuita. Ma per farlo sarà necessario disporre di un televisore 4K e di una Cam 4K certificata tivùsat (o di un decoder 4K). Un boccone prelibato, e gratuito, non solo per le famiglie ma anche per bar, pub, ristoranti e alberghi, sempre più spesso dotati di smart tv e maxi schermi. L’offerta di calcio in chiaro e in alta e altissima definizione su tivùsat diventa così ancora più ampia. Basti pensare, oltre ai Mondiali di calcio, alla Champions League e alla Coppa Italia trasmessi da Mediaset e all’Europa League e alla Conference League offerti da Tv8.