Gareth Bale esulta dopo aver segnato il rigore dell'1-1 contro gli Usa (Ansa)
Al Rayyan (Qatar), 21 novembre 2022 - Dopo la goleada inflitta dall'Inghilterra all'Iran, la sfida tra Stati Uniti e Galles completa il quadro della prima giornata del Gruppo B dei Mondiali 2022: all'iniziale vantaggio firmato dal figlio d'arte Weah, innescato da un eccellente Pulisic, risponde nel secondo tempo Bale, che trasforma un rigore guadagnato in prima persona. A modo loro quindi entrano sul tabellino tutti gli uomini più attesi della gara che metteva di fronte le squadre che verosimilmente si giocheranno il secondo posto del girone, con la Cenerentola Iran che, a meno di colpi di scena, potrebbe quindi fungere da ago della bilancia.
Primo tempo
La sfida si accende al 10', quando prima Rodon sfiora l'autogol nel tentativo di deviazione di un cross di Weah (attento Hennessey nell'occasione) e poi, sul prosieguo, Sargent colpisce il palo esterno da posizione ravvicinata. Gli Stati Uniti, dopo una lunga fase di sterile dominio del campo, passano in vantaggio al 36', quando Pulisic, a coronamento di un'azione tutta di prima, imbuca per Weah, che con l'esterno destro punisce Hennessey.
Secondo tempo
Il Galles prova a cambiare ritmo nella ripresa ma le prime occasioni le costruisce solo a partire dal 64': la rassegna la apre Davies con un colpo di testa alzato da Turner in calcio d'angolo e, dagli sviluppi dello stesso, Moore colpisce da zero metri ma manda la palla sopra la traversa. La replica degli Stati Uniti è affidata a sporadiche ma insidiose iniziative di Pulisic, il migliore dei suoi: al 77' dai piedi del numero 10 parte un corner che il neo entrato Aaronson (fuori McKennie) di testa manda sul fondo. Non chiudere il match è un errore che presenta il suo conto all'81', quando Zimmerman abbatte in area Bale: sul dischetto si presenta proprio l'uomo più rappresentativo del Galles, che pareggia con una botta potente e a mezza altezza. L'inerzia della sfida cambia di colpo ma nel maxi recupero concesso, ormai una specie di tradizione in questi Mondiali, non succede più nulla, per un 1-1 finale che di certo, alla luce del gioco profuso per gran parte del match, scontenta maggiormente gli Stati Uniti.