Sochi, 29 giugno 2018 - Una delle rivelazioni dei Mondiali 2018 di Russia è l'Uruguay di Tabarez, trascinato nei quarti da una straordinaria doppietta di Cavani, uscito poi a causa di un infortunio che preoccupa i sudamericani. Nel mezzo, l'illusorio pareggio momentaneo di Pepe, uno dei pochi sussulti di un Portogallo eliminato tra mille rimpianti: su tutti, la totale assenza di Cristiano Ronaldo in una partita così importante.
Adesso per l'Uruguay ci sarà il durissimo esame Francia, una missione quasi impossibile specialmente se il Matador sarà fuori causa.
EDINSON DI TESTA - Sfida tra grandi bomber: da un lato il tandem Suarez-Cavani, dall'altro Guedes a rimorchio di Ronaldo. E' proprio dell'asso portoghese il primo guizzo del match, con un destro da fuori bloccato da Muslera. Sembra il preludio a uno show di CR7 ma ad alterare l'equilibrio del match è Cavani: è il 7' e il Matador apre a sinistra per Suarez, che segue il movimento della punta del Paris Saint-Germain e lo serve con un gran cross, trasformato dal numero 21 con una poderosa inzuccata. Anche la risposta del Portogallo è di testa, ma la mira di Fonte è sballata. Al 22' servono i riflessi di Rui Patricio sulla punizione bassa di Suarez per evitare il 2-0 dell'Uruguay. Pericolo scampato per i lusitani, comunque incapaci poi di creare grattacapi a Muslera. Anzi, sul finire della frazione sono i sudamericani a rendersi pericolosi ancora con un Cavani in serata di grazia: Ricardo Pereira lascia troppo spazio al Matador che calcia ma colpisce solo l'esterno della rete.
ANCORA IL MATADOR - Nella ripresa il Portogallo rientra con un altro piglio e prima sfiora il pareggio due volte (ci provano da fuori Guerreiro sugli sviluppi di un corner e Adrien Silva su assist di Ronaldo) e poi lo raggiunge al 55' con il colpo di testa da calcio d'angolo di Pepe. Tutto risolto quindi per gli uomini di Fernando Santos? Macché. Dopo appena 7' l'Uruguay rimette la testa davanti grazie a un fantastico destro a giro di prima del solito Cavani. La serata del Matador termina però al 70' a causa di un infortunio in mischia: proprio in quest'occasione Bernardo Silva aveva sbagliato il tap-in a porta vuota dopo un'uscita imperfetta di Muslera. Neanche la resa forzata di Cavani sveglia i lusitani. Gli unici sussulti creati dal Portogallo sono una sberla fuori misura di Guerreiro e un destro del neo entrato Manuel Fernandes, disinnescato da Muslera. Troppo poco per accedere ai quarti, raggiunti con merito dall'Uruguay. GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
Uruguay-Portogallo, rivivi la diretta
Il tabellino
URUGUAY- PORTOGALLO 2-1.
Reti: 7' pt e 17' st Cavani (U), 10' st Pepe (P)
Uruguay: Muslera; Caceres, Gimenez, Godin, Laxalt; Nandez (36' Sanchez), Torreira, Vecino, Bentancur (18' st Rodriguez); Suarez, Cavani (29' st Stuani). A disp. Varela, De Arrascaeta, Campaña, G. Silva, Pereira, Gomez, Coates, Urretaviscaya, M. Silva. All. Tabarez.
Portogallo: Rui Patricio; Ricardo, Pepe, Fonte, Raphael; B. Silva, William, A. Silva (20' st Quaresma), J. Mario (40' st M. Fernandes); Guedes (29' st André Silva), Ronaldo. A disp. Alves, Moutinho, Lopes, Ruben Dias, B. Fernandes, Gelson, Mario Rui, Cédric, Beto. All. Santos. Arbitro: César Arturo Ramos (Mes).
Note: ammonito Ronaldo (P).