La delusione della Nazionale senegalese
Mosca, 28 giugno 2018 - Mai come in questi Mondiali 2018 di Russia l'Africa è stata il continente nero. Nero, come il clamoroso flop accertato da un dato inconfutabile: nessuna Nazionale africana si è qualificata agli ottavi. Ma, soprattutto, nero come la rabbia di un Senegal alle prese con un regolamento severo e discutibile.
Ottavi Mondiali 2018, gli accoppiamenti. Calendario e tabellone completo FAIR PLAY DELLA DISCORDIA - Il pensiero corre ai fatti della Volgograd Arena, teatro di Giappone-Polonia: a vincere sono stati Lewandowski e compagni, comunque già fuori dai giochi qualificazione, ma il risultato alla fine ha sorriso ai nipponici, che hanno staccato il pass per la fase a eliminazione diretta grazie al fattore Fair Play. Innanzitutto riassumiamo la situazione finale del Girone H: accedono agli ottavi Colombia e Giappone, forti rispettivamente di 6 e 4 punti. Il problema è che anche il Senegal ha accumulato 4 lunghezze, tra l'altro con la medesima differenza reti dei nipponici: 4 gol fatti e 4 incassati. L'unica soluzione per dirimere il quadro è il ricorso alla situazione Fair Play, che ha premiato il Giappone grazie alle sole 4 ammonizioni subite contro le 6 degli africani. Trasformando in malus i cartellini gialli, la situazione recita -4 per gli asiatici e -6 per un Senegal eliminato e in buona compagnia, dato il clamoroso flop delle Nazionali africane al Mondiale russo. 32 ANNI DI EXPLOIT - Prima della formazione allenata da Aliou Cissé erano già tornati a casa Nigeria, Egitto, Tunisia e Marocco. Insomma, nessuna rappresentativa del continente nero parteciperà alla fase a eliminazione diretta, un evento che dal 1986 in poi non si era mai verificato: nell'edizione messicana a portare alto l'onore dell'Africa fu il Marocco, che si arrese agli ottavi per mano della Germania Ovest. Nel '90 il Camerun fece ancora meglio, raggiungendo i quarti: servirono addirittura i supplementari all'Inghilterra per porre fine al sogno africano. Nel '94 ci pensò Roberto Baggio a eliminare una sorprendente Nigeria agli ottavi, scenario che si sarebbe ripetuto 4 anni dopo con la Danimarca vittoriosa per 4-1. Nel 2002 il Senegal del compianto Bruno Metsu arrivò fino ai quarti, tagliato fuori dalla Turchia dopo aver battuto la Svezia. Nel 2006 il Ghana, secondo nel girone dell'Italia, perse agli ottavi per mano del Brasile: sarebbe andata meglio 4 anni dopo, con il traguardo dei quarti raggiunto. Poi il 2014, Mondiale nel quale ad approdare agli ottavi furono Algeria e Nigeria. L'ultimo lampo di Africa prima del disastro russo del 2018.