La sfida tra Mané e Lewandowski
Bologna, 18 giugno 2018 – Sarà un bel girone il gruppo H dei Mondiali 2018. Sfida dura e difficile per l’europea Polonia che già domani avrà il difficile compito di provare a battere il Senegal, forse la squadra più attrezzata tra le africane. I precedenti dicono Polonia, ma la sorpresa è dietro l'angolo...
ORARI TV E PROBABILI FORMAZIONI – Si giocherà allo Spartak Stadium di Mosca con inizio alle ore 17. Diretta televisiva su Italia 1 e streaming sul sito Mediaset, live disponibile anche sul dispositivo Premium Play. - Probabili formazioni Polonia (4-4-2): Szczesny; Piszczek, Glik, Pazdan, Bereszynski; Blaszczykowski, Krychowiak, Zielinski, Grosicki; Lewandowski, Milik. Ct: Adam Nawalka Senegal (4-3-3): K.N'Diaye; Wagué, Koulibaly, Mbodj, Sabaly; Gueye, Kouyaté, P.N'Diaye; M.Niang, Sow, Mané. Ct: Aliou Cissé
MILIK-LEWA – Dalla parte dei polacchi c’è la cabala. Mai infatti la Polonia ha perso contro una squadra africana ai Mondiali. La squadra di Nawalka poggia su un solido 4-4-2 per dare spazio ad una delle coppie d’attacco più forti del Mondiale: Milik-Lewandoski. Ma i biancorossi sono quadrati in tutti i reparti, infatti in mediana spazio all’esperto Blaszczykowski sulla destra, alla forte coppia Krychowiak-Zielinski in mezzo e a Grosicki a sinistra. Fisica la retroguardia con Glik e Pazdan in mezzo, il blucerchiato Bereszynski a sinistra e Piszczek a destra. In porta lo juventino Szczesny. I polacchi hanno disputato due amichevoli in preparazione al Mondiale: 2-2 col Cile e facile 4-0 alla Lituania.
MANE’ E NIANG – La stella del Senegal è senza dubbio Sadio Mané del Liverpool. L’attaccante ha segnato anche un gol nella recente finale di Champions League e proverà a guidare il Senegal a un grande Mondiale. Nel 4-3-3 di Cissè, Mané dovrebbe completare il reparto con Sow del Bursaspor e uno tra Niang e Keita Balde. Il primo gioca ancora in Italia, al Torino, il secondo è stato un grande colpo di Lotito alla Lazio ma ora gioca in Ligue 1 al Monaco. Il leader difensivo sarà invece il roccioso Koulibaly del Napoli. Tre amichevoli per gli africani tra maggio e giugno: solo 0-0 col Lussemburgo, poi sconfitta 2-1 con la Croazia e successo 2-0 contro la Corea del Sud.
