Volvograd, 18 giugno 2018 - L'Inghilterra fa il suo debutto nel Mondiale 2018 di Russia affrontando la Tunisia nel match valido per il gruppo G, che comprende anche Belgio e Panama. Sfida in programma per oggi, lunedì 18 giugno, alla 'Volvograd Arena' di Volvograd. I pronostici sono ovviamente dalla parte della Nazionale dei "Tre Leoni", così come i precedenti: l'ultima, nonché l'unica, volta in cui le due selezioni si sono incontrate in una rassegna iridata risale alla fase a gironi di Francia '98 e si chiuse con la vittoria inglese per 2-0 a Marsiglia. L'altro precedente è invece quello del giugno 1990, in amichevole (1-1). Ma a dare ulteriormente fiducia a Kane e compagni c'è anche il dato contro le africane, contro le quali l'Inghiterra non ha mai perso (tre vittorie e altrettanti pareggi, appena una rete subita).
Tunisia-Inghilterra, qui la diretta
ORARI E DOVE VEDERLA La partita andrà in onda in diretta esclusiva alle ore 20 su Italia Uno e sarà visibile pure in streaming sul sito ufficiale del canale e su quello di Sport Mediaset attraverso pc, cellulare e tablet.
ORA O MAI PIU' L'Inghilterra si presenta a questo Mondiale come una delle quattro squadre europee imbattute durante le qualificazioni. La forza della Nazionale guidata dal commissario tecnico Southgate è senza dubbio il reparto arretrato: insieme alla Spagna, gli inglesi hanno avuto la miglior difesa nelle qualificazioni UEFA a Russia 2018 (3 reti subite in 10 gare). Impossibile scordarsi però della coppia del Tottenham, Alli-Kane: a loro il compito di portare in dote ai "Tre Leoni" i gol per coltivare il sogno di tornare finalmente a recitare un ruolo da protagonista. ll miglior risultato degli ultimi 10 anni per l’Inghilterra è stato un’uscita ai quarti di finale dell’Europeo di Polonia e Ucraina.
DODICI ANNI DOPO Dall'altra parte, la Tunisia si riaffaccia al Mondiale dopo dodici anni di assenza. Il ct Maaloul ha messo insieme un mix di giocatori esperti e giovani emergenti: nei convocati c’è il volto noto di Benalouane, ma anche quelli dei talentuosi Skhiri del Montpellier, di Sliti, del nizzardo Srarfi e della certezza Khazri. Il volto più atteso però è quello del portierone Aymen Mathlouthi, capitano dei nordafricani: in Russia giocherà la sua ultima edizione iridata, giocandosi il posto da titolare col giovane Hassen. Le Aquile di Cartagine dovranno tuttavia fare a meno di Youssef Msakni, soprannominato il "Messi d'Africa".
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— FIFA World Cup 🏆 (@FIFAWorldCup) June 18, 2018
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