Martedì 16 Aprile 2024

Frappart fischia l’inizio di una nuova era mondiale

Domani in Germania-Costa Rica la 38enne francese sarà la prima donna arbitro a dirigere una gara iridata: così Qatar 2022 centra un altro primato

Losail (Qatar)

Il Mondiale dei primati e delle prime volte entrerà nella storia anche per un evento senz’altro destinato a cambiare per sempre il mondo del calcio: la prima gara di un campionato del mondo arbitrata da una donna. La francese Stephanie Frappart è stata infatti designata per la partita Costarica-Germania, gara del girone E, che si giocherà domani. Frappart è una delle tre arbitro donna del gruppo dei 36 direttori di gara e finora nessuna era stata ancora scelta come arbitro. Tutte e tre avevano svolto il ruolo di quarto uomo: le altre due sono la giapponese Yoshimi Yamashita e la ruandese Salima Mukansanga. Frappart aveva esordito nella partita Messico-Polonia. "È un segnale forte da parte della Fifa avere donne arbitri in Qatar - aveva commentato Frappart dopo l’annuncio dei fischietti selezionati per il torneo -. Non sono una portavoce femminista, ma se questo può far accadere le cose...", aveva aggiunto, dicendosi consapevole di "giocare un ruolo" come un modello per un’intera generazione di future donne arbitro. Per la 38enne francese la Coppa del Mondo è la logica continuazione di un’ascesa fulminea. La sua designazione, in una gara tra l’altro decisiva per la qualificazione agli ottavi di finale, placa le polemiche che già serpeggiavano in Qatar contro la Fifa: la presenza di sole tre donne su 36 convocati e soprattutto la designazione solo come assistenti e come quarto ufficiale di gara per le partite aveva concentrato su Infantino e Collina le forti critiche da più parti. E nel caso di Collina le critiche non sono una novità in questo mondiale, visto il golpe dei recuperi record e alcune direzioni di gara davvero impresentabili. Ma questa designazione salva tutto. Ex giocatrice dilettante, dirigente nel settore sport e tempo libero in Francia, ha iniziato ad arbitrare addirittura a 13 anni. Classe 1983, a 31 anni è iniziata la sua ascesa verticale: prima arbitro donna nella seconda divisione francese (2014), poi nella Ligue 1 maschile (2019), nella Supercoppa Europea (agosto 2019), nella Champions League (dicembre 2020, ha esordtito nella gara tra Juventus e Dinamo Kiev) e nella finale della Coupe de France (maggio), Frappart è ormai molto ben affermata nel panorama arbitrale francese ed europeo. Ora un altro passo, che non sarà di certo l’ultimo.