Giovedì 25 Aprile 2024

Favola Marocco, un paese in festa per i 'leoni'

Esplode la gioia per la Nazionale africana che batte il Canada e torna negli ottavi 36 anni dopo l’unica impresa: Ziyech il trascinatore

Marocco in festa per il primo posto nel girone F e per la qualificazione agli ottavi di finale dei Mondiali.che mancava da Messico 1986. Nessuno dei componenti di questa nazionale era nato quando, nell’edizione del trionfo dell’Argentina di Maradona in Messico, fu raggiunto questo risultato.

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Decisiva la vittoria per 2-1 contro il Canada, che, giunta in contemporanea con il pareggio per 0-0 tra Croazia e Belgio, permette alla squadra africana di chiudere a sorpresa al comando uno dei raggruppamenti, almeno sulla carta, più equilibrati. Salutano il Qatar i canadesi: l’appuntamento è per il 2026, quando insieme a Usa e Messico ospiteranno la fase finale della Coppa del Mondo. Il secondo successo consecutivo (dopo quello con il Belgio per 1-0, mentre nella prima giornata Sabiri e compagni avevano pareggiato per 0-0 con la Croazia) si è consumato nel primo tempo con i gol di Ziyech ed En-Nesyri e l’autorete di Aguerd: incontenibile la gioia dei tantissimi marocchini presenti sugli spalti del Stadio Al Thumama di Doha. E ancora più grande è stata la festa in patria, con migliaia di persone scese in strada a festeggiare una qualificazione inaspettata. In verità, viste le prime tre partite di Qatar 2022, di sorprendente nel primo posto nel girone conquistato dalla squadra allenata da Regragui c’è ben poco. Una formazione molto "europea", che gioca bene e difende anche meglio: non a caso, l’unica rete subita in questa prima fase è stata proprio lo sfortunato autogol di Aguerd. Nel match contro il Canada, dopo gli inni, gli occhi erano puntati sul portiere Bounou, che, contro il Belgio, dopo aver cantato, era stato costretto a lasciare il posto a El Kajoui. Questa volta, invece, nessun problema. Dopo quattro minuti di gioco, l’altro portiere, il canadese Borjian è diventato protagonista in negativo, sbagliando un appoggio di piedi fuori area e lasciando la porta sguarnita per il facile tiro da una ventina di metri di Ziyech. L’attaccante del Chelsea ha più volte impensierito la retroguardia canadese, che al 23’ si è dovuta arrendere anche a En-Nesyri, ben lanciato da Hakimi. A quel punto la partita sembrava andare verso una goleada marocchina: l’ha riaperta l’autogol di Aguerd. Prima dell’intervallo En-Nesyri si è visto annullare dal Var per fuorigioco la sua doppietta personale.