Martedì 23 Aprile 2024

Mondiali 2018, Croazia-Nigeria 2-0. Manduzkic & C. guidano il gruppo D

Nella seconda partita del Girone D i croati si aggiudicano la vittoria grazie all'autorete di Etebo (32') e al rigore di Modric (72') Mondiali 2018, Argentina-Islanda 1-1. Messi sbaglia rigore Mondiali 2018, partite e classifica dei gironi in tempo reale Mondiali 2018, calendario completo. Orari tv delle partite

L'allenamento della Croazia, Modric parla con il tecnico Dalic (Afp)

L'allenamento della Croazia, Modric parla con il tecnico Dalic (Afp)

Roma, 16 giugno 2018 – Messi sbaglia un rigore e l'Argentina non va oltre l'1-1 con l'Islanda. E nell'ultima partita della giornata si sono sfidate Croazia e Nigeria sempre nella prima giornata del girone D dei Mondiali di Russia 2018:  la partita finisce 2-0, decisive l'autorete di Etebo (32') e il rigore di Modric (72').

La Croazia sale così al comando del proprio girone di Coppa del Mondo: Manduzkic e compagni guidano il Gruppo D davanti ad Argentina e Islanda. Partenza a ritmi bassi alla Baltika Arena di Kaliningrad, ma gara che si è gradatamente accesa anche grazie a due squadre di stimata qualità. La Croazia è da sempre fucina di talento e classe e anche nell'ex enclave della grande madre Russia le giocate della squadra di Dalic non sono mancate fin dalla prima conclusione dalla distanza di Perisic arrivata poco prima del quarto d'ora. 

La Nigeria del ct tedesco Rohr si è presentata a questo Mondiale con l'organico in media più giovane, ma la voglia di fare bene delle Super Aquile non ha tradito l'emozione dell'acerba età di molti dei suoi elementi. C'era attesa anche per le variopinte divise che tanto avevano fatto notizia prima della rassegna iridata - 3milioni e 400mila casacche vendute - ma la Nigeria si è presentata in campo con la seconda muta da gioco di colore verde scuro.

Al 32', dopo una serie di conclusioni non molto pericolose, la Croazia è passata in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Rebic, Mandzukic ha toccato male di testa con palla che probabilmente sarebbe uscita e che invece è carambolata sul polpaccio di Etebo finendo la propria corsa alle spalle del portiere Uzoho. A sei minuti dal termine altro colpo di testa, di Kramaric su cross di Rakitic, ma stavolta la girata è finita di poco alto. In pieno recupero, invece, da rilevare la prima occasione per la Nigeria con Iwobi che si è visto respingere la battuta a rete dal muro della difesa croata. Sotto di un gol dopo i primi 45 minuti, la Nigeria ha inevitabilmente aumentato il livello di aggressività nella ripresa anche se ha palesato grosse difficoltà a impostare una trama di gioco chiara, rifugiandosi spesso in lanci lunghi su cui però ha fatto buona guardia il reparto arretrato croato.

Ma come spesso succede nel calcio, è stata la squadra già in vantaggio ad approfittare della situazione: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Ekong si è letteralmente appeso a Mandzukic, l'arbitro brasiliano Ricci non ha avuto dubbi ad assegnare il rigore trasformato alla perfezione al 26' da Modric con portiere da una parte e palla dall'altra. Nel finale la Croazia è stata brava ad amministrare, aiutata dal calo fisico dei giocatori nigeriani che solo con il colpo di testa di Balogun a sette minuti dalla fine hanno chiamato in causa Subasic.

IL TABELLINO

CROAZIA (4-2-3-1): Subasic 6; Vrsaljko 6, Vida 6, Lovren 6.5, Strinic 6.5; Rakitic 6, Modric 6.5; Rebic 6.5 (33'st Kovacic sv), Kramaric 6 (15' st Brozovic 6), Perisic 6; Mandzukic 7 (40' st Pjaca sv). In panchina: Livakovic, L. Kalinic, Corluka, Jedvaj, Bradaric, Caleta-Car, N. Kalinic, Badelj, Pivaric. Allenatore: Dalic 6.5.

NIGERIA (4-2-3-1): Uzoho 6; Shehu 6, Balogun 6, Ekong 5, Idowu 5.5; Ndidi 6, Etebo 6; Moses 5.5, Mikel 5.5 (43' st Nwankwo sv), Iwobi 5.5 (17' st Musa 5.5); Ighalo 4.5 (28' st Iheanacho sv) In panchina: Ezenwa, Akpeyi, Echiejile, Obi, Onazi, Awaziem, Ebuehi, Omeruo. Allenatore: Rohr 5.

ARBITRO: Ricci (Bra) 6. RETI: 32'pt aut. Etebo, 26' st Modric. NOTE: serata fresca, terreno in perfette condizioni. Ammoniti: Rakitic, Ekong, Brozovic. Angoli: 6-5 per la Croazia. Recupero: 2'; 4'.

Formazioni