Cristiano Ronaldo, villa da sogno a Lisbona: com'è la nuova casa di CR7 e Georgina

Il campione portoghese si consola dopo l'eliminazione dai Mondiali con un'abitazione da favola: solo la stanza da letto è di 300 metri quadri. Il costo supera i 30 milioni di euro

Lisbona (Portogallo), 12 dicembre 2022 - Cristiano Ronaldo ha pronta la consolazione per la sconfitta subita con il Portogallo al Mondiale di calcio: l’inaugurazione della faraonica villa che si sta costruendo nella più esclusiva proprietà portoghese, la Quinta da Marinha a Cascais.

Il render della nuova villa di Cristiano Ronaldo
Il render della nuova villa di Cristiano Ronaldo

Si tratta di una zona che si estende sulla costa occidentale di Lisbona fra Boca do Inferno (in pratica comincia da Villa Italia, l’ex magione del re Umberto II ora hotel di lusso) e la Praia do Guincho, il regno dei surfisti, e all’interno fino alla Serra de Sintra, la foresta definita da Lord Byron "l’Eden sulla Terra".

Un appezzamento con campo da golf da 18 buche disegnato dall’archistar Robert Trent Jones, alberghi a cinque stelle, ville e residence con monolocali in affitto a 8.000 euro al mese. In questo paradiso fra cielo e mare, Ronaldo sta finendo di costruire la sua dimora per la quale a oggi ha già speso 32 milioni di euro. Sarebbe già fissata la festa di apertura: 11 giugno 2023, a due anni esatti dalla posa della prima pietra.

Cristiano Ronaldo e Georgina Rodriguez
Cristiano Ronaldo e Georgina Rodriguez

I numeri della villa sono impressionanti: solo la stanza da letto di Cristiano e Georgina è di 300 metri quadrati, tre volte un normale appartamento dove vive una famiglia di quattro persone! Il terrazzo sulla quale si affaccia - e da cui si vede all’orizzonte l’Oceano - è dotato di jacuzzi. La piscina interna ha un passaggio trasparente al di sotto da dove si vede la gente nuotare. Un altro fiore all’occhiello voluto direttamente dal 'craque' è il garage: gigantesco, dispone della più moderna tecnologia per parcheggiare automaticamente le vetture di CR7. I suoi bolidi – alcuni dei quali del valore di milioni di euro - hanno già iniziato ad arrivare dall'Inghilterra tramite un trasportatore internazionale. 

Nella Quinta da Marinha si lavora alacremente. Chi ha visto il progetto e segue l’avanzamento dei lavori la rappresenta come una villa da film, degna di Hollywood: Cristiano è nato da una famiglia povera di Funchal sull’isola di Madeira, ma il Dio del calcio lo ha benedetto e gli ha fatto guadagnare fra stipendi e sponsorizzazioni cifre assolutamente non umane. Che non lesina a spendere soprattutto per abitazioni, auto e attività hoteliera. Anche i 32 milioni di Cascais potrebbero lievitare: Ronaldo – che tiene molto alla privacy – sta trattando con i proprietari dei terreni vicini l’acquisto di altri appezzamenti per evitare nuove edificazioni troppo vicine alla dimora.

La villa che dà su Guincho sarà l’abitazione principale di CR7 e la sua famiglia? Qui sta il dilemma: Georgina, giunta a Madrid dall’Argentina per il suo lavoro di modella, ha sempre dichiarato di ritenere la Finca della capitale spagnola come loro residenza. Ma intanto Cristiano ha allargato le sue proprietà non solo a Funchal (dove vive la madre), ma in tutto Portogallo (possiede assieme all’amico di sempre Pepe anche una proprietà al Nord). A Lisbona ha appena acquistato due appartamenti considerati i più lussuosi della città, costati circa 18 milioni di euro: gli ultimi due piani di un condominio di Rua Castilho immerso nel verde accanto al Giardino Botanico (nel quale ha dovuto abbattere una stanza che aveva eretto abusivamente sul terrazzo superiore) e un attico nell’iconica Avenida da Liberdade, il viale che porta nella Baixa dove ci sono i negozi più esclusivi, arredato con una mobilia sontuosa e un pianoforte a coda.

La Rodriguez riuscirà a resistere a Lisbona? Intanto ha dovuto iscrivere i figli a una delle più prestigiose scuole private della zona, la St Julian’s di Carcavelos, sull’Oceano poco oltre Belem, e dovrà sopportare, come sognano i tifosi, che Cristiano il prossimo anno concluda la sua carriera là dove l’ha iniziata, allo Sporting. La famiglia d’origine sta facendo di tutto per convincere il campione e in fondo a Lisbona – dov’è proprietario anche del Pestana CR7, hotel e ristorante in rua do Comercio a due passi dal Tago – respirerebbe quell’aria dell’Oceano sul quale è nato che a Madrid proprio non arriva.