Resa Mondiale per Cristiano Ronaldo
Sochi, 1 luglio 2018 - Niente capolavoro bis per il Portogallo, che a due anni di distanza dalla vittoria all'Europeo deve salutare anzitempo il Mondiale. Un'eliminazione amara per i lusitani, che sognavano di fare ben più strada, magari trascinati dai gol di Cristiano Ronaldo, rimasto all'asciutto nelle ultime due sfide dopo i quattro gol fra Spagna e Marocco. Invece, il campione del Real Madrid è rimbalzato contro il muro dell'Uruguay. E la contemporanea uscita di scena di Lionel Messi non può essere motivo di sollievo per CR7, che puntava ad arrivare in fondo alla competizione iridata.
"Per me abbiamo giocato meglio di loro, meritavamo di più ma nel calcio è così: chi segna di più vince. Faccio i complimenti all’Uruguay ma anche a noi - le parole di Ronaldo al termine del match - Come capitano di questo gruppo sono orgoglioso del nostro lavoro, di quanto fatto qui. Abbiamo lavorato tutti duramente, tanto noi giocatori come lo staff tecnico. Ci tengo a parlar bene anche dell’organizzazione del Mondiale: è stata una sorpresa positiva, un torneo ottimamente strutturato, hanno fatto le cose bene, abbiamo avvertito grande sicurezza attorno a noi. Me ne vado felice, non è andata come volevamo e speravamo, ma questa nazionale portoghese continuerà a vincere".
Anche senza CR7? Già, perché c'è chi è pronto a scommettere che quella contro l'Uruguay sia stata la sua ultima presenza con la maglia del Portogallo. "Non è il momento di parlare del futuro dell’allenatore e dei giocatori, del ciclo di questa nazionale - sottolinea l'attaccante lusitano - Una cosa però per me è sicura: questa squadra continuerà ad essere una delle migliori del mondo, con grandi giocatori, con un gruppo fantastico e giovane, un gruppo che continua ad avere un’ambizione enorme di voler trionfare e per questo sono fiducioso e felice perché la nazionale continuerà ad essere fortissima".