Giovedì 25 Aprile 2024

Mondiali 2018, per il Brasile c'è la trappola Messico. Tante polemiche su Neymar

Partita dura per i verdeoro: riflettori puntati in particolare sull'asso del PSG, chiamato a trascinare i suoi scrollandosi di dosso l'etichetta di simulatore Mondiali 2018, Messico a caccia dell'impresa col Brasile

La Nazionale brasiliana in allenamento

La Nazionale brasiliana in allenamento

Mosca, 1° luglio 2018 - In un torneo che sta vedendo la caduta di molte stelle (non ultime, quelle di Messi e Cristiano Ronaldo), il Brasile è chiamato a rompere questo trend contro il Messico per continuare il suo cammino nei Mondiali 2018 di Russia. TRE ASSENZE DI LUSSO - La notizia dell'eliminazione in serie di molte candidate alla vittoria finale non fa che regalare nuove speranze a Neymar e compagni. Sull'altro lato della medaglia c'è un percorso a singhiozzo nella fase a gironi che lascia qualche perplessità sulla tenuta dei verdeoro contro la rivelazione Messico. Se ne saprà al termine del match in programma alle 16 alla Cosmos Arena di Samara. Intanto, la vigilia in casa Brasile non è delle migliori sul fronte infortuni: contro la Nazionale di Juan Carlos Osorio saranno fuori causa Danilo, Marcelo e Douglas Costa. Preoccupa in particolare la situazione sulle corsie esterne: per provare a rimediare a due defezioni di lusso Tite lancerà nella mischia Fagner e Filipe Luis. Non sarà la stessa cosa, soprattutto a livello carismatico, ma su questo fronte la carta da cui i tifosi brasiliani si aspettano faville si chiama ovviamente Neymar. Scrollatosi da dosso contro la Costa Rica il peso del digiuno da gol, l'asso del Paris Saint-Germain sembra attraversare una fase positiva sia sotto l'aspetto fisico che psicologico. Ora per Neymar resta da sfatare il mito, vero o falso che sia, di una sua presunta tendenza ad accentuare i contrasti con gli avversari: ad accendere la polemica, tra gli altri, Andres Guardado, il capitano degli Aztechi, che in conferenza stampa ha addirittura invocato l'intervento degli arbitri al riguardo. ALISSON A CACCIA DI RISCATTO - La battaglia in campo contro i mastini messicani, in questo senso, si preannuncia dura per il talento del PSG che, insieme a Coutinho e Willian, avrà il compito di rifornire Gabriel Jesus. La missione del Brasile è mantenere perfetto il ruolino di marcia iridato contro la Nazionale del Tricolor, che non solo non ha mai battuto i verdeoro ai Mondiali ma non ha ancora neanche trovato la via del gol! Per non intaccare la statistica il Brasile dovrà sperare anche in un pomeriggio positivo di Alisson, che nelle partite della fase a gironi è sembrato un lontano parente del portiere perfetto ammirato quest'anno con la casacca della Roma. LA PROBABILE FORMAZIONE Brasile (4-2-3-1): Alisson; Fagner, Thiago Silva, Miranda, Filipe Luis; Casemiro, Paulinho; Willian, Coutinho, Neymar; Gabriel Jesus. Ct: Tite

Mondiali 2018, il Belgio fa sogni di gloria. Ma prima c'è il Giappone

Mondiali 2018, Giappone: contro il Belgio impresa (quasi) impossibile