Neymar
Bologna, 5 luglio 2018 – Il Brasile non vince un Mondiale da 16 anni e mai come ora vede la possibilità del sesto trionfo. Fuori la Germania, la protagonista del Mineirazo del 2014 con l’1-7 in semifinale, fuori diverse big e pure l’Argentina, sulla strada brasiliana si ergono i diavoli rossi del Belgio, a caccia di una semifinale che manca dal 1986.
OUT CASEMIRO, DUBBIO MARCELO – Per il commissario tecnico Tite una defezione molto importante, mancherà infatti per squalifica l’equilibratore di centrocampo Casemiro, per lui fatale il giallo rimediato contro il Messico. Sarà dunque un Brasile ancora più offensivo con una mediana composta da Paulinho, Fernandinho e probabilmente Willian, decisivo con le sue scorribande contro i messicani. Proprio in questa zona di campo potrebbe decidersi il match, con la fisicità di De Bruyne e Witsel che non si ritroverà di fronte l’armadio Casemiro. Tridente offensivo per Tite composto da Neymar, Gabriel Jesus e Coutinho. Dovrebbe restare ai box ancora Marcelo in difesa, il terzino del Real soffre di un fastidioso problema alla schiena probabilmente nato da un materasso troppo morbido nel ritiro verdeoro. Al suo posto ancora Felipe Luis. Tra i brasiliani out anche lo juventino Douglas Costa infortunato. I verdeoro arrivano dal difficile ottavo di finale con il Messico che li ha visti soccombere come possesso palla (46% a 54%) ma prevalere nettamente per tiri nello specchio per 10 a 1. La probabile formazione. In porta la sicurezza di Allisson, difesa con Fagner, Miranda, Thiago Silva e Felipe Luis. Tra l’altro, in questa edizione ricorrono i 60 anni dal primo trionfo brasiliano al Mondiale: era il 1958 e la squadra poggiava sul talento di Pelè. Neymar saprà ripercorrere le orme di O’Rey?