Giovedì 18 Aprile 2024

Mondiali Biathlon: Windisch oro nella mass start maschile

Dominik Windisch vince la mass start maschile ai Mondiali di Ostersund: secondo oro in poche ore per l’Italia

Windisch oro nella mass start di Ostersund ai Mondiali di Biathlon

Windisch oro nella mass start di Ostersund ai Mondiali di Biathlon

Ostersund, 17 marzo 2019 – Una giornata così era impossibile da immaginare per il Biathlon italiano: dopo Dorothea Wierer anche Dominik Windisch vince la prova con partenza in linea e regala nel giro di poche ore il secondo oro all’Italia in questi Mondiali.

Come a Canmore nel 2016 in Coppa del Mondo, lo scenario è quello: Wierer e Windisch, rispettivamente da Rasun di Sopra e Rasun di Sotto, di fatto lo stesso comune nella valle di Anterselva, la casa del Biathlon italiano. Oggi come allora vincono nello stesso giorno ma mentre Wierer si presentava come una delle favorite, a Windisch si chiedeva solamente di onorare la gara, dato che ha dovuto sudare per qualificarsi a questa prova che prevede solamente i migliori trenta del circuito.

Windisch ha tenuto mentalmente: ha pagato un errore alla prima serie ma ha saputo rientrare nel gruppo inseguitori tenendosi comunque nell’ottica di un possibile piazzamento. A fare la differenza è stato il terzo poligono dove il quintetto che aveva scavato un importante gap, ha sbagliato in blocco consentendo agli inseguitori di rientrare.

Il più lesto è stato il russo Garanichev, che è passato alla fotocellula con buon margine su Pidruchnyi (oro nell’inseguimento) e Christiansen (oro nella staffetta maschile e mista). Il penultimo giro ha riportato sotto Johannes Boe creando un blocco di una decina di atleti che si sono succeduti al poligono finale: l’unico a trovare lo zero è stato proprio Windisch che è uscito con margine sugli avversari e si è andato a prendere la vittoria.

Nelle sue caratteristiche il tiro è l’ultima delle abilità, ma nelle giornate con condizioni complicate sa sempre dare il meglio di sé. Poi quando c’è da battagliare all’ultimo giro non ce n’è per nessuno e il suo margine è stato difeso con classe. In carriera aveva vinto solo quella mass start di Canmore, nello stesso giorno in cui aveva vinto come già detto Wierer poche ore prima. Per l'Italia si tratta della quinta medaglia, la seconda d'oro: mai nella storia era arrivato un bottino così importante da un Mondiale o da un'Olimpiade in questo sport.

Il podio lo completano Guigonnat e Julian Eberhard, mentre Hofer, teoricamente l’italiano più atteso ha chiuso in diciassettesima posizione.

SIMONE GAMBERINI