Dorothea Wierer oro nella mass start (Ansa)
Ostersund, 17 marzo 2019 – Medaglia…Doro: strepitosa vittoria di Dorothea Wierer ai Mondiali di Biathlon di Ostersund 2019 nella mass start femminile, una vittoria difficilissima per tante condizioni ma che vale enormemente per la storia del Biathlon italiano, per la sua carriera e anche per la classifica generale.
E pensare che ha rischiato di non esserci a questa gara: ieri ha saltato la staffetta per colpa di una congestione e fino a questa mattina la sua partenza è stata i dubbio. Poi è scesa in pista e ha dato il meglio di sé, nonostante condizioni difficilissime per colpa della neve e del vento.
Partiva in nona posizione, con l’obiettivo di agganciarsi ai treni giusti e sfruttare bene i poligoni. E lì ha fatto la differenza: precisa nella prima sessione a terra, rapida e sempre puntuale nella seconda, splendida nella terza ossia la prima in piedi. Lì si è creata il vantaggio per la sua vittoria: trenta secondi di vantaggio sulla più diretta inseguitrice Yurlova e una cinquantina su Olsbu e Herrmann, le più pericolose sugli sci.
Vento e stanchezza incidono sull’ultimo poligono di Dorothea che manca due bersagli e si ritrova a pregare negli errori delle avversarie che arrivano tempo dopo: Yurlova ne sbaglia uno, Herrmann anche, Olsbu naufraga. La vittoria è praticamente certa ma bisogna difendere una decina di secondi sulla russa che in passato aveva già privato Wierer di una medaglia mondiale.
Ma il suo ultimo giro è in controllo: perde ma pochissimo, e al traguardo arriva da trionfatrice. Diventa l’atleta italiana uomini compresi più vincente della storia del Biathlon in Mondiali e Olimpiadi e ottiene finalmente la medaglia d’oro, l’unico metallo che mancava alla sua collezione di sette medaglie.
In questi Mondiali di Ostersund aveva vinto anche due medaglie nelle prove miste, ma questa individuale ha tutto un altro sapore. Anche perché vale tantissimo pure per la Coppa Generale, visto che Olsbu e Vittozzi sono arrivate rispettivamente settima e ottava, mentre Kuzmina è finita tra le ultime.
Una stagione incredibile in cui arriva la terza vittoria, l’unica che poteva avere più valore rispetto a quella arrivata a casa sua ad Anterselva. L’Italia continua a vincere, chiude un Mondiale esaltante e a Oslo proverà a portare a casa tra lei e Vittozzi anche la Coppa Generale che sembra sempre più vicina.