Mondiali Biathlon: a Johanees Boe l’ultimo oro della rassegna

Johannes Boe vince la medaglia d’oro nella Mass start maschile di Anterselva: 14esimo Windisch, 18esimo Hofer

Johannes Boe vince l'oro nella Mass start di Anterselva

Johannes Boe vince l'oro nella Mass start di Anterselva

Anterselva, 23 febbraio 2020 – All’ultima chiamata è arrivato il tanto atteso oro per Johannes Boe: i fuoriclasse norvegese non aveva vinto ancora una gara individuale in questo Mondiale 2020 di Anterselva, ma nella gara con partenza in linea ha dimostrato a tutti di essere il più forte del circuito. Fin qui gli ori al collo erano quelli delle prove miste, a cui si andavano ad aggiungere gli argenti conquistati nella staffetta e nell’Inseguimento. Ma poi alla fine il grande spessore del campione è uscito fuori con una prestazione sontuosa al poligono, accompagnata da una gara tattica ma impeccabile sugli sci. Non si è visto il Boe della Mass di Le Grand Bornand, quello capace di uccidere la gara già dal primo giro, ma un atleta più conscio dei suoi limiti fisici dovuti all’assenza dalle gare nel mezzo del campionato, e più saggio nel gestire le forze dopo gli errori commessi nella sprint. Dietro di lui si accoda Fillon Maillet, una delle stelle maschili di questo Mondiale, seppur incapace di vincere un oro individuale. Il francese ha presentato la sua candidatura per la Coppa del mondo generale del prossimo anno, in una stagione in cui è stato decisamente positivo. Medaglia di bronzo per Jacquelin, la grande sorpresa del Mondiale: dopo l’oro nell’Inseguimento ha vinto un’altra volata, stavolta con l’altro fratello Boe, Tarjej, grazie a una splendida lettura tattica dell’ultimo giro. Fourcade si è dovuto accontentare del settimo posto in una gara in cui hanno pesato tanto i suoi errori al poligono. Per gli italiani una 14esima piazza di Windisch (campione uscente della specialità) e un 18esimo posto per Lukas Hofer in una rassegna non troppo soddisfacente se si esclude il bellissimo argento nella staffetta mista. Si chiude così un Mondiale che ha regalato tantissime soddisfazioni all’Italia, terza nel medagliere dietro le imprendibili Norvegia e Francia, nel segno soprattutto di una stellare Dorothea Wierer.