E sono 50 medaglie nella storia dei Campionati Europei. Da applausi. Il nuoto artistico italiano, in un’estate indimenticabile per le discipline acquatiche azzurre, fa la sua parte fino in fondo. Re, principessa (e le damigelle d’onore del team) i protagonisti della penultima giornata di esibizioni al "Pietrangeli" di Roma. Minisini-Cerruti resta la combo vincente del nuoto artistico azzurro: imbattibile il romano da solo o nel duo misto, imperiale e sempre sul podio lei, finora. Giorgio arriva al terzo oro in altrettante gare nella capitale, secondo da solista, e prenota il poker oggi. Non ha avversari perché semplicemente appartiene a un’altra dimensione tecnica e stilistica e i concorrenti sono ancora pochi per impensierirlo: si impone con 88.4667 punti.
"Un Europeo esaltante che sta per finire - dice - ma può ancora regalare sorrisi alla nostra squadra. Faccio parte di una squadra fantastica, unita e che merita questi successi. L’obiettivo è superare i 90 punti e stiamo lavorando per questo. Futuro? La data di scadenza di Giorgio Minisini è 2028, nella speranza di poter trovare le mie specialità ai Giochi Olimpici, o a Parigi o in California. Fino a quel momento farò ogni tipo di sacrificio per migliorare".
Per la principessa Linda Cerruti, invece, un’esecuzione da incanto nel Solo free, dopo l’argento nel Solo tecnico. E’ seconda con 92.1, obiettivo centrato. Fjedina domina con 92.6394. Dulcis in fundo ecco la medaglia n°50 per l’Italia nella storia della disciplina agli Europei, conquistata dal Team nella finale diretta del libero combinato: le azzurre Gemma Galli, Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Marta Iacoacci, Marta Murro, Enrica Piccoli (fidanzata di Giorgio Minisini), Federica Sala e Francesca Zunino, bronzo ai Mondiali di Budapest 55 giorni fa, sono secondo dietro le solite ucraine (sempre d’oro fin qui) con 92.6667 punti.