Martedì 23 Aprile 2024

Milan, l’Europa per un altro regalo a Pioli

Battere stasera il Rio Ave per accedere alla fase a gironi e rinforzare ancora la rosa: Tomiyasu in pole per la difesa, idea Djimsiti

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di Luca Talotta

Battere il Rio Ave, per centrare il primo obiettivo stagionale ma soprattutto per regalare qualche altro tassello a Stefano Pioli. Il match di questa sera sarà un altro banco di prova per questo giovane Milan: che dopo aver battuto lo Shamrock Rovers al Tallaght Stadium e il Bodo Glimt a San Siro, ora si appresta a calcare l’erba dello Estadio dos Arcos a Vila do Conde, in Portogallo, per sfidare i lusitani del Rio Ave nel match valido per i playoff di Europa League. Gara secca, con posta in palio interessante: chi vince va ai gironi di Europa League. Un Milan che non può sbagliare e che di fronte si troverà un avversario reduce da due pareggi in altrettante gare di campionato; guidato in panchina da Mário Fernando Magalhães da Silva, ex calciatore, di ruolo difensore, discepolo di quel Mourinho col quale vinse da giocatore la Coppa UEFA nel 2003 e la Champions l’anno successivo con la maglia del Porto.

Il Rio Ave è tutto qua, con qualche bella individualità in campo e qualcuno che il Milan l’ha sognato e l’ha toccato con mano: Piazon nel primo caso, Pelé nel secondo. Il brasiliano, classe 1994, è finito spesso sul taccuino della dirigenza rossonera senza mai sbarcare a Milano; il secondo, mediano portoghese nato nella Guinea-Bissau, classe 1991, nell’agosto 2011 venne acquistato dal Milan in comproprietà col Genoa.

Ma il Milan visto in questo inizio di stagione è squadra solida e concentrata, che vuole superare il Rio Ave (sorteggio dei gironi di Europa League domani, ore 13) per avere maggiori certezze economiche (3 milioni il "premio" Uefa per l’accesso ai gironi) e regalarsi un ultimo acquisto in difesa.

"Vogliamo passare il turno per aver un cammino più lungo in Europa", ha ammesso Pioli. Il quale, però, sa che ha bisogno di rinforzi soprattutto dietro: perso Fofana, il primo obiettivo è Tomiyasu che piace molto per la sua duttilità; ma la valutazione del Bologna non è indifferente (20-25 milioni di euro). Milan che ha chiesto informazioni anche per Djimsiti dell’Atalanta, ma il club bergamasco non ha intenzione di privarsene.