Martedì 16 Aprile 2024

Miami, Sinner stende Djere Il caso: l’ucraina Kostyuk non dà la mano alla russa Potapova

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Esordio con vittoria per Jannik Sinner nel “Miami Open”, secondo Atp Masters 1000 stagionale. ’Bye’ al primo turno, il tennista altoatesino, testa di serie numero 10, ha sconfitto al secondo il serbo Laslo Djere in due set, con il punteggio di 6-4 6-2. Al terzo turno l’azzurro affronterà il vincente di Dimitrov-Struff.

Nella notte italiana fra giovedì e ieri, Lorenzo Sonego aveva battuto 7-6(7), 6-2 Dominik Thiem, austriaco ex n.3 al mondo e ora n.106.

Sui campi della Florida si è capito che sotto la cenere del savoir faire non si sono mai spente le braci del conflitto scoppiato con l’invasione dell’Ucraina da parte russa. A Miami il caso è riesploso, dopo che nei giorni scorsi Aryna Sabalenka, bielorussa numero 2 al mondo, aveva denunciato di avvertire un vero e proprio "odio" da parte di alcune colleghe. A conferma del fortissimo sentimento di avversione che aleggia, l’ucraina Marta Kostyuk (nella foto) ha rifiutato di stringere la mano alla russa Anastasia Potapova, dopo essere stata battuta. Poi ha criticato la Wta per aver ignorato la richiesta di incontrare i giocatori del suo Paese per affrontare il problema della presenza russa e bielorussa nei tornei. Al termine di un match ad alta tensione, Potapova ha vinto 6-1, 6-3. A Indian Wells la russa aveva scatenato l’ira dei giocatori ucraini entrando in campo con la maglia dello Spartak Mosca. Il gesto le è valso un avvertimento della Wta. Troppo poco, secondo Kostyuk. "Ci sono tensioni, non siamo amiche, siamo in guerra", ha detto la 20enne ucraina, che ha appena vinto il primo titolo ad Austin, battendo la russa Varvara Gracheva.