Mbappé guadagna mezzo milione al giorno

Per lui il contratto più alto di sempre: 636 milioni in tre anni. E’ l’effetto degli sceicchi sul calcio internazionale

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Paolo Franci

Kylian visti. Tutti quei soldi, intendiamo, giocando sul nome della celebre trasmissione di Raitre. Qui però, di scomparso non c’è nulla. Piuttosto, si sarebbe materializzata una tempesta di milioni che si è abbattuta sul conto in banca di Kylian Mbappè. Lo ha svelato il quotidiano francese ’Le Parisien’ scrivendo del contratto col Psg e definendolo "il più ricco mai firmato da un atleta". Quanto? Tenetevi forte: 630 milioni lordi in tre anni e cioè 210 milioni a stagione che si traducono in circa 95 milioni netti l’anno, tolte le varie imposte che arrivano al 49% più il 12% di contributi per la pensione. Un contratto che avrebbe visto la luce la scorsa primavera, quando l’attacco sferrato dal Real per Mbappè sembrava quello giusto. Pensare di strappare un calciatore al Psg però, che dispone di fondi praticamente illimitati, pur dovendosi muovere tra le pieghe di un fair play finanziario - il club parigino è già stato multato di 60 milioni con il City, ma cosa sono per emiri e sceicchi proprietari dei due club? - è pura utopia. E infatti eccolo lì il contratto che ha fatto saltare ogni precedente.

L’accordo - anche se il Psg smentisce - nei dettagli sarebbe strutturato così. La base è pari a 216 milioni e quindi 6 milioni al mese, cui vanno aggiunti 180 milioni di bonus per la firma — da spalmare nel triennio, quindi 60 l’anno — e, come se non bastasse, una somma pazzesca a salire da considerare come una sorta di ’premio fedeltà’: 70 milioni alla fine di questa stagione e poi 80 e 90 al termine delle prossime due, in particolare se Kylian farà valere l’opzione di rinnovo per un altro anno nel giugno 2024. Fatti i conti, stiamo parlando di 636 milioni lordi in tre anni, oltre mezzo milione al giorno. Roba che Ronaldo e Messi paiono due impiegati del pallone.

Il Psg ha fatto un affarone? Vedremo, perchè parliamo di un giocatore è facile ai capricci come alle magie. Per dirne una: non sopporta più Neymar - ingaggiato dai qatarioti per comporre il trio meraviglia con Messi che fa da lussuoso biglietto da visita per il Mondiale - e ne pretende la cessione. E’ per questo che avrebbe minacciato di andarsene al Liverpool a cinque mesi dalla firma del nuovo accordo. Poi, ce l’ha con il tecnico Galtier per questioni di ruolo. "In Nazionale sono più libero. Ho Giroud che tiene occupate le difese e io posso sfruttare gli spazi. A Parigi faccio il pivot...", per Neymar e Messi tra l’altro, un fatto inaccettabile per chi come lui, si porta dietro un ego addirittura più grande del suo ultimo, pazzesco contratto.