Mercoledì 24 Aprile 2024

"Mazzarri licenziato dopo la lite"

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Licenziato, non esonerato. E’ l’ipotesi che riguarda l’uscita di scena dal Cagliari dell’allenatore Walter Mazzarri, già sostituito dal tecnico della Primavera, Alessandro Agostini. Quanto ricostruito dall’Unione Sarda non è affatto un dettaglio, perché un licenziamento, nella fattispecie "per giusta causa", significherebbe non dover pagargli l’ingaggio per altre due stagioni. L’allenatore toscano percepiva al Cagliari uno stipendio da un milione di euro netti a stagione e in base a una particolare clausola del contratto con un un esonero avvenuto fuori dalla zona retrocessione, come è stato in effetti, sarebbe scattato il rinnovo automatico fino al 2024. Mazzarri, per far scattare il licenziamento, avrebbe però insultato presidente e squadra nel corso di una lite. Lui ha smentito ieri sera: "mi vedo costretto, mio malgrado, a dover smentire categoricamente le esternazioni sui giocatori a me attribuite, ribadendo la mia personale stima ed il mio profondo rispetto per un gruppo di ragazzi a cui sono molto legato".

Quasi inevitabile che, su queste basi, possa nascere una battaglia legale per il riconoscimento dei propri diritti economici su entrambi i fronti. L’unica certezza è il comunicato di addio: 17 parole e un "sollevato dall’incarico" come formula per decretare la separazione dei percorsi. Viene ringraziato lo staff tecnico, non Mazzarri.