Mercoledì 24 Aprile 2024

Max, cavalcata da alieno E il titolo è già in tasca

Red Bull da urlo e +98 su Leclerc in classifica: l’olandese ora punta Zandvoort

Migration

di Leo Turrini

Doveva essere un mondiale combattuto, tirato fino all’ultimo metro. Con una Ferrari protagonista del duello. Questo almeno era quanto suggerivano gli eventi della primavera, quando senza errori e rotture la macchina di Maranello avrebbe potuto collezionare ben più delle quattro vittorie, che pure non sono poche, ottenute fin qui.

E invece. Invece, mentre restano da disputare ancora otto tappe del campionato, Max Verstappen ha un vantaggio di quasi 100 punti su Carletto Leclerc. Ed escludendo dalla ipotetica contesa il suo compagno di squadra, il messicano Perez, che è pagato per fare il gregario, si capisce benissimo come l’olandese abbia già in tasca il titolo bis.

Ieri in Belgio, la sua macchina ha manifestato una superiorità schiacciante nei confronti di qualunque avversario. Il campione del mondo ovviamente è stato bravissimo, ma quando parti dall’ottava fila e dopo una manciata di giri sei già al comando della corsa, beh, è evidente che dispone di un mezzo irresistibile rispetto alla concorrenza.

Le parole. Tutto facile. Troppo facile! L’impresa dell’olandese, che scattava dalla ottava fila, ha ricordato il prodigio di un certo Michael Schumacher, che sullo stesso tracciato, nel remoto 1995, si impose con la Benetton partendo addirittura dalla 16ª casella. Una cosa è sicura, al di là dei meriti già sottolineati della monoposto. Se c’è un circuito che esalta il talento del pilota, beh, quello è sicuramente il tracciato delle Ardenne. Per fortuna questa mitica pista farà parte del calendario di F1 anche nel 2023, l’annuncio è stato dato ieri.

Verstappen ha commentato così la sua trionfale cavalcata: "Al via ho badato soltanto a tenermi fuori dai guai. È accaduto di tutto davanti a me, bastava un niente per compromettere la rimonta. Ma dopo l’uscita della safety car ho capito che la macchina viaggiava sui binari. A quel punto dovevo solo scegliere i posti giusti nei quali provare i sorpassi. Sono stato bravo a riuscire a governare le gomme e per questo la risalita è stata agevole. Una volta al comando ho potuto gestire. E’ stato un weekend fantastico, che nemmeno osavo immaginare dopo la penalizzazione. Ora andiamo a Zandvoort, a casa mia. Ma ci penserò da venerdì". Probabilmente sarà un’altra festa per Super Max.

Il Gp di ieri è stato anche teatro dello scontro tra due campioni mai domi. Al primo giro, Hamilton ha chiuso la porta ad Alonso finendo per danneggiare la sua Mercedes e per ritirarsi. E Fernando è sbottato: "Che idiota – ha urlato dentro il casco rivolto al suo box –. Sa guidare solo se parte primo". "E’ stata colpa mia", si è poi scusato Lewis rivedendo l’incidente nel dopo gara.