Martedì 23 Aprile 2024

Masters, è il grande freddo Gli assi della Superlega Araba snobbati da pubblico e media

Masters, è il grande freddo  Gli assi della Superlega Araba  snobbati da pubblico e media

Masters, è il grande freddo Gli assi della Superlega Araba snobbati da pubblico e media

Sul percorso di Augusta si sta giocando il Masters, primo major della stagione, ma anche una sfida in club house: quella tra i giocatori dei tour ufficiali e gli appartenenti al Liv. Da una parte i fedelissimi legati alla tradizione e alla storia, dall’altra quelli ribattezzati "secessionisti" che hanno sposato la causa della Superlega Araba promossa da Greg Norman. La guerra è iniziata quando gli arabi hanno deciso di creare un proprio tour richiamando, a suon di ingaggi milionari, molti campioni che hanno segnato la storia del golf. Tra loro ben sei vincitori Masters: Sergio Garcia, Dustin Johnson, Phil Mickelson, Patrick Reed, Charl Schwartzel e Bubba Watson. Il Pga Tour ha messo alla porta quanti hanno deciso di cambiare fronte mentre il Dp Tour ha assunto una posizione più morbida limitandosi a multarli. I giocatori Liv rivendicano il diritto di giocare in tutti tour mentre gli organizzatori dei circuiti ufficiali vogliono far valere l’esclusività. La diatriba ha creato un clima teso anche tra i giocatori stessi al punto che i 18 golfisti Liv presenti ad Augusta, sino a due anni fa osannati, vengono seguiti dal pubblico e media con scarso interesse. Solo Cameron Smith ha preso parte alla conferenza stampa mentre Phil Mickelson ha fatto scena muta alla cena dei campioni. La sfida nella sfida si è rinnovata anche in campo. Al termine del primo giro Brooks Koepka, 4 volte vincitore major con 2 titoli sul Liv, ha risposto alla coppia Hovland – Rahm raggiungendoli in testa alla classifica con 65 colpi.

Andrea Ronchi