Liverpool-Roma, Totti ad Anfield Road (Ansa)
Roma, 23 aprile 2018 - Riflettori puntati sullo storico stadio di Anfield per la semifinale di andata che contrapporrà i padroni di casa del Liverpool alla soprendente Roma in questo martedì di Champions League. Una sfida particolare per Mohamed Salah, passato proprio dai capitolini ai reds la scorsa estate per 42 milioni di euro e autore sinora di una stagione incredibile culminata con il record di reti in una singola edizione di Premier League (31) oltre a 9 gol nella massima manifestazione continentale. Per neutralizzare lo straripante egiziano, Eusebio Di Francesco potrebbe ricorrere al 3-4-2-1 che fu fatale al Barcellona nello scorso turno di coppa con le chiavi dell'attacco affidate a Edin Dzeko, bomber di coppa dei giallorossi con 6 marcature. I capitolini hanno l'occasione di centrare la seconda finale nella competizione a 34 anni di distanza dalla prima, quando all'Olimpico fu proprio il Liverpool a infliggere ai padroni di casa una tragica sconfitta ai calci di rigore, evento che può essere 'vendicato' da De Rossi e compagni in questa semifinale.
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Liverpool-Roma, probabili formazioni. Ultimissime: Conti si scusa per il dito medio
Dove vederla. La partita tra Liverpool e Roma sarà disponibile in chiaro su Canale 5 oltre che, per gli abbonati, su Premium Sport. Sarà inoltre possibile seguire il match in streaming tramite il servizio Premium Play.
Queste le probabili formazioni:
Liverpool (4-3-3): Karius; Alexander-Arnold, Lovren, van Dijk, Robertson; Oxlade-Chamberlain, Henderson, Milner; Salah, Firmino, Mané. Allenatore: Klopp. Roma (3-4-2-1): Alisson; Manolas, Fazio, Juan Jesus; Florenzi, De Rossi, Strootman, Kolarov; Nainggolan, Under; Dzeko. Allenatore: Di Francesco.
Arbitro: Felix Brych (Germania)
In tv: Canale 5 (in chiaro), Premium Sport
IL PUNTO - L'osservato speciale per questa semifinale di andata è sicuramente il grande ex della partita, Mohamed Salah, attaccante in forza al Liverpool dove è sbarcato la scorsa estate in seguito alla trattativa tra gli inglesi e i loro futuri avversari. Questo l'argomento nell'intervista al 'The Guardian' rilasciata dall'allenatore della Roma, Eusebio Di Francesco, il quale non ha avuto modo di allenarlo nelle due stagioni trascorse dall'egiziano all'ombra del Colosseo ma lo conosce bene da avversario: "I miei calciatori mi hanno detto che Salah è un bravo ragazzo, un grande professionista, uno che lavora sodo. Se ho chiesto ai difensori come fermarlo? Non ho bisogno che siano loro a dirmelo. Le sue qualità sono molto chiare. E non dimentichiamo che ho preparato partite contro di lui anche in Italia. Ma il fatto che molti miei giocatori lo conoscano bene, questo può essere un vantaggio". Queste le parole del tecnico giallorosso, consapevole del fatto che Salah rappresenti l'arma in più della squadra di Klopp. E per riuscire a fermarlo, l'intenzione potrebbe essere quella di riproporre il 3-4-2-1, modulo che ha consentito ai capitolini di rimontare sul Barcellona e conquistare la semifinale: "La mia decisione di cambiare sistema di gioco col Barcellona era legata al fatto che con alcune squadre e con le caratteristiche di alcuni giocatori, una difesa a tre può darti maggiore fisicità. E a volte, specialmente in Europa, c'è bisogno di un po' di forza extra" l'analisi dell'allenatore. Anche lo storico ex capitano romanista, Francesco Totti, ha parlato del vecchio compagno di squadra in termini lusinghieri, lodando inoltre il lavoro svolto dall'allenatore nella sua maturazione: "In questa stagione ho visto parecchie partite del Liverpool, soprattutto perché Salah ora sta giocando lì e l'ho seguito costantemente. Soprattutto dopo il sorteggio, negli ultimi giorni ho visto le partite della Champions e penso davvero che sarà una partita difficile per entrambe le squadre. In una certa misura, mi sorprende che Salah abbia fatto così bene nella sua prima stagione a Liverpool - ha aggiunto il dirigente giallorosso - D'altra parte non mi ha sorpreso, considerando la qualità della squadra e l'allenatore che hanno, dato che Klopp per me è uno dei migliori allenatori del mondo. Lo hanno messo nelle condizioni di esprimersi al meglio". Non si abbandona a timori reverenziali il presidente del club capitolino, James Pallotta, convinto che la 'sua' Roma abbia le carte in regola per giocarsela contro qualsiasi avversario: "Tutti pensano che il Liverpool sia più forte della Roma, soprattutto per i successi sul City che quest'anno ha vinto la Premier, ma penso che ce la giochiamo. Tutto può succedere. Se giochiamo come sappiamo fare, come contro il Chelsea o il Barcellona, possiamo battere qualsiasi squadra". Queste le parole nell'intervista rilasciata a Sky Sport, alla vigilia della semifinale d'andata che si terrà in casa degli inglesi, nello storico stadio di Anfield. La mia impressione è che la Roma sia in grado di fare il salto di qualità quando serve, come in Champions - aggiunge - Conosciamo le qualità di Salah e degli altri giocatori del Liverpool. Hanno un attacco forte, come il Barcellona o il Chelsea, ma noi siamo una buona squadra davvero, e lo abbiamo dimostrato contro il Barcellona".