Liverpool-Roma 5-2, doppietta di Salah. Ora serve un'altra impresa

Goleada Reds, Dzeko e Perotti tengono a galla i giallorossi Liverpool-Roma, rivivi la diretta testuale

Salah, doppietta in Liverpool-Roma (LaPresse)

Salah, doppietta in Liverpool-Roma (LaPresse)

Liverpool, 24 aprile 2018 - Finisce 5-2 il match tra Liverpool e Roma, nella semifinale d'andata di Champions League. La squadra di Klopp gioca ad un'intensità pazzesca e si porta avanti di cinque gol grazie alle doppiette di Salah e Firmino e alla rete di Mané. La formazione di Di Francesco reagisce nel finale e trova due reti fondamentali per sperare nella qualificazione: segnano Dzeko e Perotti su rigore. Le due squadre si affronteranno mercoledì 2 Maggio per la gara di ritorno allo stadio Olimpico: ai giallorossi servirà un'altra impresa dopo il successo sul Barcellona nei quarti. 

Liverpool-Roma, rivivi la diretta testuale

LA CRONACA (di MARIA SCOPECE) - La Roma torna da Liverpool con un passivo molto pesante: un 5 a 2 che esige un altro miracolo nel match di ritorno. Ad aprire le danze della goleada proprio Momo Salah, ex giallorosso che non ha esultato dopo le due reti. La Roma di Di Francesco perde il controllo del match nei minuti centrali del secondo tempo e affonda sotto i colpi di un Liverpool arrembante. Gli uomini di Di Francesco però hanno stupito i loro tifosi con una rimonta insperata già contro il Barça, chissà che la storia non possa ripetersi. 

Klopp sceglie il 4-3-3 per la gara contro la Roma. In porta ci va Karius mentre la linea difensiva è formata da Alexander-Arnold, van Dijk, Lovren, Robertson. Il centrocampo è affidato a Oxlade-Chamberlain, Henderson e Milner. Le azioni offensive, invece, sono compito di Salah, Firmino e Mané. Di Francesco risponde con un 3-4-2-1 con Alisson tra i pali, Fazio, Manolas, Jesus in difesa, Florenzi, De Rossi, Strootman e Kolarov a centrocampo, Under e Nainggolan a sostenere le azioni offensive di Dzeko. 

I giallorossi partono subito molto forte. L'esperienza del match con il Barcellona ha fatto capire che nulla può essere lasciato al caso e che non sono ammesse distrazioni. Al 20esimo Kolarov fa tremare il cuore dei tifosi giallorossi con una traversa che coglie Karius impreparato. Dopo soli 8 minuti è Mané a divorare il goal del vantaggio, l'attaccante si proietta contro Allison ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa. La Roma inizia a soffrire e al 30esimo è l'ex Momo Salah a mettere a repentaglio il risultato ma Allison si fa trovare pronto. Manè al 34esimo segna la prima rete del Liverpool ma l'arbitro l'annulla, giustamente, perché in fuori gioco. É invece assolutamente regolare la rete di Salah al 36esimo del primo tempo. L'egiziano non esulta in segno di rispetto per i suoi vecchi compagni di squadra. Il raddoppio arriva sempre dai piedi di Salah allo scoccare del 45esimo, e come prima l'ex giallorosso non cede ad esultanze. 

La Roma torna dagli spogliatoi consapevole che il suo destino è nelle sue mani e che affinché la gara di ritorno abbia senso deve provare a recuperare sin da subito. Al 59esimo Schick si fa pericoloso imbeccando Kolarov ma la palla finisce sul fondo. I minuti centrali del secondo tempo sono quelli in cui il Liverpool dilaga mettendo a segno tre reti che mettono la Roma ko. Al 56esimo Manè segna il terzo goal e nel giro di 7 minuti, al 62esimo e al 69esim0, Firmino segna due reti che portano il Liverpool su un tranquillo 5 a 0. La Roma, però, è ferita ma non è morta. Lo fa capire bene Dzeko quando al minuto 81 sfrutta al meglio un'imbeccata di Nainggolan e beffa Karius. All'85esimo Milner commette una leggerezza in area di rigore, un fallo di mano che gli costa un penalty. Dal dischetto Perotti non sbaglia e porta la Roma sul 5 a 2, un risultato difficile da ribaltare all'Olimpico. Ma questa Roma ha dimostrato che difficile non vuol dire impossibile. 

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