Giovedì 25 Aprile 2024

Liverpool-Roma, probabili formazioni. Ultimissime: Conti si scusa per il dito medio

Dove vedere la semifinale di Champions in tv. Il campione del mondo 1982 fotografato con Pruzzo mentre fa un brutto gesto verso lo stemma dei Reds Liverpool-Roma, formazioni ufficiali. Diretta dalle 20.45 Liverpool-Roma, segui qui la diretta testuale dalle 20.45

Liverpool-Roma, Anfield Road (Ansa)

Liverpool-Roma, Anfield Road (Ansa)

Roma, 24 aprile 2018 - Cerca una notte magica la Roma a Liverpool. Per continuare a sognare anche in semifinale, dopo l'esaltante impresa col Barcellona nei quarti di Champions League 2018. Ad Anfield Road va in scena il primo atto della 'rivincita' di quella famigerata finale del 1984 all'Olimpico. Stasera l'andata, mentre la data del ritorno è fissata per mercoledì 2 maggio. Chiede una "vendetta sportiva" Ciccio Graziani, sfortunato protagonista di quella partita, e autore dell'errore decisivo ai calci di rigore. Dal dischetto, quella sera, sbagliò anche Bruno Conti che ieri sera si è fatto immortalare insieme a Roberto Pruzzo davanti allo stemma del club inglese, entrambi con un eloquente dito medio. Oggi il campione del mondo del 1982 chiede scusa per quel gesto. "Un momento di goliardia privato - afferma - è stato reso pubblico senza che ne fossi a conoscenza, trasformandolo in un gesto inopportuno di cui sento il bisogno di scusarmi". E aggiunge: "Sono nel mondo del calcio da una vita, negli ultimi venticinque anni ho provato a trasmettere i miei valori a tutti i ragazzi con i quali mi sono trovato a lavorare, a partire dal rispetto dell'avversario. Non offenderei mai alcun club, figuriamoci una società così gloriosa come il Liverpool. Il mio rispetto per un avversario che negli anni ho sempre affrontato con lealtà è fuori discussione". Per quanto riguarda le formazioni, sembra confermata l'intezione di Di Francesco di puntare su Under, alle spalle dell'inamovibile Dzeko. A centrocampo Florenzi e De Rossi, dietro Manolas Fazio e Juan Jesus. Per quanto riguarda i Reds, lo spauracchio si chiama Salah, grande ex della partita. 

Liverpool-Roma, formazioni ufficiali. Diretta dalle 20.45

Liverpool-Roma, segui qui la diretta testuale dalle 20.45

Dove vederla. La partita tra Liverpool e Roma sarà disponibile in chiaro su Canale 5 oltre che, per gli abbonati, su Premium Sport. Sarà inoltre possibile seguire il match in streaming tramite il servizio Premium Play.

Queste le probabili formazioni:

Liverpool (4-3-3): Karius; Alexander-Arnold, Lovren, van Dijk, Robertson; Oxlade-Chamberlain, Henderson, Milner; Salah, Firmino, Mané. Allenatore: Klopp. Roma (3-4-2-1): Alisson; Manolas, Fazio, Juan Jesus; Florenzi, De Rossi, Strootman, Kolarov; Nainggolan, Under; Dzeko. Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: Felix Brych (Germania)

In tv: Canale 5 (in chiaro), Premium Sport

Roma-Liverpool 1984, quello show di Grobbelaar ai rigori

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ASSALTO ALLA CHAMPIONS - di PAOLO FRANCI

Ammiccano. E, per le strade di Liverpool, ti guardano con l’aria di chi non ha ancora smesso di sfotterti. E quei sorrisi di chi la sa lunga somigliano a quelli che, 34 anni fa, il portiere Grobbelaar sbatté in faccia ai romanisti durante i maledetti rigori. E se si fa un giro nella pancia di Anfield Road, nel museo dove è custodita la memoria Reds, a un certo punto ci si imbatte pure in una bandiera della Roma con su scritto ‘Campioni d’Europa’. Fu, quello, il suicidio dell’ottimismo: bandiere già pronte per festeggiare prima della partita, solo perché si sarebbe giocato in una specie di Colosseo in versione moderna. Il fatto di affrontare di nuovo i Reds per un grande traguardo ricordando quella notte di pianti e disperazione, ha però avuto l’effetto di far abbassare creste e penne. Anzi, è a Liverpool che si sentono più forti. Ricordate? Era successo anche prima dei match con l’Atletico, il Chelsea, lo Shakhtar e il Barcellona. Stavolta però la squadra e Di Francesco sono la nemesi di un ambiente portato all’ottimismo suicida. Il tifoso romanista è come il salmone che risale la corrente: non cambia modo di essere né torna indietro. La squadra no, la squadra è all’opposto. E il grande merito è senza alcun dubbio di Di Francesco, uno che sa tenere in equilibrio umiltà e ambizione, spirito di sacrificio e spavalderia tattica. Lui e Klopp sono due innovatori. Il tedesco è da tempo un mostro sacro.

Il secondo s’è arrampicato ora sul calcio che conta rischiando di suo senza mai mollare il concetto di gruppo dal respiro profondamente democratico, dove tutti sono utili e si sentono parte di qualcosa. Si somigliano Klopp e DiFra. Lo sottolinea proprio il tecnico tedesco, che nella conferenza show, ride, si diverte e fa battute azzeccate: «Se ci somigliamo? Be’ entrambi portiamo gli occhiali, la barba e i cappelli anche se forse io sono meno in forma di lui. Siamo partiti entrambi da club piccoli, da questo punto di vista siamo simili. È vero, ci sono delle somiglianze nel modo di giocare, ma questo non darà vantaggi né a me né a lui». Similitudine, anche nel lascia e prendi: «Salah? E’ una cosa normale, oggi si cambia spesso squadra eppoi noi abbiamo perso Coutinho, anche qui abbiamo punti di contatto con la Roma».

Su Salah che polverizza record Klopp nei giorni scorsi aveva scherzato: «Potremmo entrare tutti nudi in campo tranne lui e nessuno se ne accorgerebbe perché gli occhi sono tutti per Momo...». E la Roma? Di Francesco ha individuato il pericolo numero uno, che non è Salah: «Loro hanno una grande qualità, è la squadra che ha più capacità di verticalizzate. Un palleggio esasperato può favorire la loro pressione», Il tecnico giallorosso teme i ritmi altissimi con cui affrontano i match i Reds e annuncia l’unico dubbio: «Schick e Under hanno il 50% di possibilità di scendere in campo al fianco di Dzeko» nel 3-4-1-2 che è decollato nelle ultime gare.

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