Da sinistra Niccolo Cannone, il capitano Michele Lamaro e. Manfredi Albanese

La doverosa premessa, alla vigilia del Sei Nazioni: la Francia campione in carica che affrontiamo al debutto, oggi alle 16 all’Olimpico (diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su TV8), per molti è la migliore squadra del mondo non avendo perso partite nel 2022. La speranza, altrettanto dovuta: possiamo fare almeno una bella figura, quest’Italrugby ha un nuovo respiro, e le secche delle infinite sconfitte nel torneo sono alle spalle. La vittoria in Galles nella scorsa stagione, oltre a quella storica nel test match di Firenze contro l’Australia, raccontano di una nazionale rifiorita nel segno dei giovani. C’è l’imprendibile Ange Capuozzo a prendersi i riflettori, ovviamente, ma una sana sfrontatezza – mai disgiunta dalla giusta attenzione – appartiene ormai a tutti gli azzurri guidati dal ct Crowley.  Dopo l’incontro odierno, gli azzurri saranno attesi da un’altra sfida da brividi, domenica prossima a Twickenham con l’Inghilterra. Ma la crescita deve passare proprio da questi impegni proibitivi. Ieri le prime due gare del primo turno. L’Irlanda detta subito legge e si impone 34-10 in Galles, passo falso dell’Inghilterra che si fa rimontare in casa dalla Scozia nella ’Calcutta Cup’ : 23-29 il punteggio finale. Le formazioni della sfida odierna. ITALIA: Capuozzo, Bruno, Brex, Morisi, Menoncello, Allan, Varney, L. Cannone, Lamaro (c), Negri, Ruzza, N. Cannone, Ferrari, Nicotera, Fischetti. Ct Crowley. FRANCIA: Ramos, Penaud, Fickou, Moefana, Dumortier, Ntamack, Dupont (c), Alldritt, Ollivon, Jelonch, Willemse, Flament, Atonio, Marchand, Baille. Ct Galthié. Paolo Grilli

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La doverosa premessa, alla vigilia del Sei Nazioni: la Francia campione in carica che affrontiamo al debutto, oggi alle 16 all’Olimpico (diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su TV8), per molti è la migliore squadra del mondo non avendo perso partite nel 2022. La speranza, altrettanto dovuta: possiamo fare almeno una bella figura, quest’Italrugby ha un nuovo respiro, e le secche delle infinite sconfitte nel torneo sono alle spalle. La vittoria in Galles nella scorsa stagione, oltre a quella storica nel test match di Firenze contro l’Australia, raccontano di una nazionale rifiorita nel segno dei giovani. C’è l’imprendibile Ange Capuozzo a prendersi i riflettori, ovviamente, ma una sana sfrontatezza – mai disgiunta dalla giusta attenzione – appartiene ormai a tutti gli azzurri guidati dal ct Crowley. 
Dopo l’incontro odierno, gli azzurri saranno attesi da un’altra sfida da brividi, domenica prossima a Twickenham con l’Inghilterra. Ma la crescita deve passare proprio da questi impegni proibitivi. Ieri le prime due gare del primo turno. L’Irlanda detta subito legge e si impone 34-10 in Galles, passo falso dell’Inghilterra che si fa rimontare in casa dalla Scozia nella ’Calcutta Cup’ : 23-29 il punteggio finale.
Le formazioni della sfida odierna.
ITALIA: Capuozzo, Bruno, Brex, Morisi, Menoncello, Allan, Varney, L. Cannone, Lamaro (c), Negri, Ruzza, N. Cannone, Ferrari, Nicotera, Fischetti. Ct Crowley. FRANCIA: Ramos, Penaud, Fickou, Moefana, Dumortier, Ntamack, Dupont (c), Alldritt, Ollivon, Jelonch, Willemse, Flament, Atonio, Marchand, Baille. Ct Galthié.
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L’Italia può osare Subito la Francia nel Sei Nazioni

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