L’Italia dei talenti all’assalto della Atp Cup Con Berrettini e Sinner possiamo tutto

Oggi a Sydney l’esordio contro l’Australia padrona di casa. Anche Francia e Russia nel girone

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In finale lo scorso anno, ora l’Italia alza l’asticella con l’obiettivo di conquistare l’Atp Cup. Il tennis apre il 2022 con l’appuntamento a squadre nazionali di Sydney e il team azzurro di Matteo Berrettini and co è pronto a lasciare il segno: si parte oggi con la sfida ai padroni di casa e il numero uno azzurro carica il gruppo. "Siamo qui per puntare al titolo", dice senza nascondersi il 25enne n.7 del ranking mondiale (nella foto).

La terza edizione è partita ieri con le vittorie facili di Spagna (3-0 al Cile) e Argentina (stesso score contro la Georgia) e il forfait di Tsitsipas nel singolare causa infortunio tra le fila della Grecia. La Serbia supera 2-1 la Norvegia di Ruud. Lo squadrone azzurro capitanato da Vincenzo Santopadre (schierati con Berrettini Jannik Sinner, Fabio Fognini, Lorenzo Sonego e Simone Bolelli) è inserito nel gruppo B con Australia, Francia e i campioni in carica della Russia: e alla vigilia dell’esordio nel team italiano non si nascondono ambizioni da big. Primo match di giornata, alle 7.30 della mattina italiana, Sinner contro Duckworth. Poi Berrettini sfiderà a segurire De Minaur (tutti i match in diretta Sky). A febbraio 2021 è stato Matteo a spingere l’Italia in finale all’Atp Cup, ma il 25enne romano stavolta è determinato a fare un ulteriore passo avanti. Il romano nella scorsa edizione ha chiuso con tre vittorie ed una sconfitta, subita con Medvedev nella sfida che assegnava il trofeo. E ritroverà proprio il 25enne moscovita nell’ultima sfida del girone il 6 gennaio. Archiviato l’infortunio agli addominali all’esordio delle Atp Finals a Torino a metà novembre, Berrettini vuole iniziare il 2022 a tutto gas.

New-entry del team, Sinner, dopo un super 2021 con quattro titoli vinti e l’ingresso nella top ten mondiale, aspetta di debuttare anche nella Atp Cup. "È un grande onore giocare in questo gruppo speciale – ha detto l’altoatesino – abbiamo una squadra super. Abbiamo un numero uno incredibile e abbiamo anche grandi, grandissimi doppi".