Martedì 23 Aprile 2024

L’Italia abbatte la grande muraglia cinese

Le due squadre si potrebbero ritrovare subito di fronte nei quarti martedì: oggi il verdetto

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ITALIA

3

CINA

0

(26-24, 25-16, 25-20)

ITALIA: Orro 2, Bosetti 8, Lubian 9, Egonu 25, Sylla 10, Danesi 12, De Gennaro (L). Malinov, Pietrini. N.e: Gennari, Nwakalor, Fersino, Bonifacio, Chirichella. All. Mazzanti

CINA: Diao 2, Li 8, Wang Yua. 3, Gong 8, Wang Yun 11, Yuan 7, Wang Me. (L). Jin 1, Gao 1. N.e: Yang H., Wang Y, Wang W, Ding, Chen. All. Bin Cai.

Arbitri: Myoi e Collados.

Note: durata set 25’, 20’, 25’. Italia: 7 a, 9 bs, 7 mv, 21 et. Cina: 3 a, 2 bs, 4 mv, 16 et.

di Doriano Rabotti

La Cina è talmente vicina che potrebbe essere subito l’avversaria delle azzurre nei quarti, dopo la vittoria netta di ieri che ha chiuso la seconda fase con l’Italia in vetta al proprio gruppo. Era importante per la posizione e per la fiducia, ma ancora più importante è sapere che Egonu e compagne sono in crescita costante, quando all’orizzonte si profilano le partite che contano.

La Cina alla vigilia del mondiale era data da tutti come una delle pretendenti al trono iridato. Ieri contro le azzurre è durata un set, poi si è sfaldata. Se saranno davvero le nipotine di Mao a contendere all’Italia un posto in semifinale, lo sapremo solo oggi quando Cina-Belgio e Giappone-Olanda decideranno chi arriverà quarta, e troverà quindi la prima. L’altro quarto sarà tra la seconda e la terza, martedì ad Appeldoorn (ovvero Brasile e una delle altre tre di cui sopra). Le eventuali semifinali opporranno ancora squadre dello stesso raggruppamento, per una formula discutibile.

Quindi le big che arrivano dal gruppo della Serbia, unica ancora a punteggio pieno, e degli Usa potranno essere affrontate solo in una ipotetica finale.

Il ct pensa al futuro, in realtà senza farsi rodere troppo dai dubbi: "Sono molto contento per le ragazze, finalmente abbiamo sentito le sensazioni giuste, finora non le avevamo sentite del tutto – ha detto Mazzanti dopo la vittoria di ieri –. Ora vedremo contro chi giocheremo nei quarti di finale. La formula è un po’ strana, però non ci facciamo troppi pensieri, la cosa importante sarà entrare in campo con le stesse sensazioni che ci hanno accompagnato in questi mesi.

Noi sappiamo quello vogliamo, sappiamo imprimere il gioco, sappiamo dettare il ritmo e ripeto che è proprio la fiducia che abbiamo nel nostro ritmo a fare la differenza".

Classifica girone E: Italia 8 vittorie (25 pt), Brasile 8 (23), Giappone 6 (18), Cina 6 (17), Belgio 5 (15), Olanda 4 (13), Portorico 2 (6), Argentina 2 (5).

Classifica girone F: Serbia 9 (26), Stati Uniti 7 (20), Turchia 5 (17), Polonia 5 (15), Rep. Dominicana 4 (14), Canada 4 (12), Thailandia 4 (11), Germania 3 (10).